Zavattoni Cgil: “Oltre 1000 cattedre da assegnare, la ripresa dell’anno scolastico a Piacenza è nel caos”. In Italia sono scoperte invece 85.150 cattedre, un dato veramente elevato pensando al dato dell’anno passato che superava di poco le 64mila unità.
Le linee guida sono ancora in uno stato che posso definire poco più di una bozza – spiega il Segretario Flc- Cgil Piacenza Giovanni Zavattoni – e dicono in pratica alle scuole di arrangiarsi da sole. Il problema è che abbiamo soprattutto una grossa carenza. Il Ministero ha decantato un aumento del personale per i primi mesi dell’anno scolastico e questo va ad aggiungersi a tutti i posti vacanti. A Piacenza sono oltre 600 le cattedre vacanti che dovevano già essere state stabilizzate. Siamo quasi a metà luglio e non abbiamo ancora l’Ordinanza che preveda l’aggiornamento delle graduatorie. Tutto questo deve essere fatto entro il primo di settembre. Chiaramente prevediamo una ecatombe a settembre. In particolare perché le graduatorie non saranno aggiornate, quindi ricorsi su ricorsi. Siamo davvero fortemente preoccupati!”
A Piacenza in particolare com’è la situazione?
“Ci sono circa 600 posti di cattedre di diritto vacanti, che dovrebbero essere stabilizzate. Poi abbiamo l’organico di fatto che porterà lo scoperto al doppio. In particolare l’annuncio di 50 mila cattedre in più in tutta Italia il prossimo anno porterà al moltiplicarsi dei dati. Secondo me avremo più di 1000 cattedre libere a Piacenza. Sicuramente consegnare, in una fase di questo tipo in cui non si potranno creare assembramenti, questo numero di cattedre sarà una situazione complessa. Tra l’altro ancora l’ufficio scolastico non ha pensato a come effettuare queste chiamate. I precari che sento ogni giorno, sono davvero molto tesi”.
Zavattoni Cgil: AUDIO intervista a Radio Sound
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