Piacenza, al via il tour de force: domenica i biancorossi sfidano la Vis Pesaro

Il Piacenza è un maratoneta in corsa. Il traguardo è ancora molto lontano, ma i fuggitivi, nella fattispecie la seconda in classifica Reggiana (2 punti di vantaggio sui biancorossi) e le terze Vicenza e Sambenedettese (1 punto di vantaggio) sono lì a pochi passi e, con il ritmo giusto, la compagine di Franzini potrebbe anche riuscire nell’operazione sorpasso.
Un buon corridore sa sempre centellinare le sue forze. Ed è esattamente quello che dovrà fare il Piace nel trittico di campionato che caratterizzerà la prossima settimana. I biancorossi saranno in campo domenica 20 ottobre, alle 17:30, a Pesaro; quindi mercoledì 23 ottobre alle 20:45 in quel di Salò; per chiudere sabato 26 ottobre, sempre alle 20:45 alla super sfida alla regina Padova.

Chiaro che con 9 punti  in palio e diverse posizioni da recuperare dalla vetta il Piacenza non possa fare troppi conti, ma è altrettanto evidente che affrontare 270’ nell’arco di sei giorni imponga l’utilizzo di tutta la profondità della rosa. Del resto l’ampiezza dell’organico è uno dei punti di forza di questa squadra ed il tecnico di Vernasca ne è ben conscio.

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Si parte contro la Vis Pesaro, una squadra che sta affrontando un periodo difficile ed ha bisogno di punti per risollevare la sua classifica. I marchigiani avevano iniziato la stagione nel migliore dei modi: 3 successi nelle prime quattro partite. Poi qualcosa si è rotto. Solo due punti nelle ultime sei gare: un bottino troppo pingue per chiunque. La compagine di Pavan è sprofondata al quintultimo posto. L’umore in casa della Vis non è dei migliori dopo la prestazione deludente nel match di domenica scorsa contro la Virtus Verona, definita dallo stesso allenatore la peggiore della stagione.
Contro il Piacenza il Pesaro cerca il riscatto per ritrovare fiducia e credibilità nella lotta per non retrocedere.

L’analisi sulla Vis Pesaro di Federico Principi

Un avversario che avrà dunque grande motivazione e comunque da non sottovalutare. Anche il Piacenza, tuttavia, arriverà alla partita carico a 1000. Il successo arrivato al 92’ contro un Vicenza che era ancora imbattuto hanno dato l’ulteriore prova di una squadra con gli attributi. Lo scivolone di San Benedetto del Tronto è ormai completamente dietro alle spalle. Ora l’importante è continuare a correre

L’imbarazzo della scelta

Paponi è un giocatore insostituibile: otto centri in nove giornate (con l’ultima gara saltata per un problema muscolare ndr) sono un bottino pazzesco. Cacia è l’attaccante del mercato biancorosso, l’uomo di qualità del reparto offensivo. Sestu è in stato di grazia: suo il traversone, che poi si è trasformato in assist per il pareggio di Pergreffi di domenica scorsa. Difficile capire chi dei tre possa entrare in corsa e chi, invece, partirà dall’inizio.

Probabile formazione

Del Favero, Zappella, Della Latta, Milesi, Pergreffi, Imperiale, Nicco, Marotta, Cattaneo, Sestu, Paponi

La decima giornata di campionato di serie C

Sabato 19 ottobre
Sudtirol – Gubbio
Ravenna – Arzignano
Sambenedettese – Virtus Verona

Domenica 20 ottobre, ore 15:00
Imolese – FeralpiSalò
Rimini – Cesena
Triestina – Padova

Domenica 20 ottobre, ore 17:30
Carpi – Fano
Vicenza – Reggiana
Vis Pesaro – Piacenza

Lunedì 21 ottobre, ore 20:45
Modena – Fermana

La classifica:  Padova 22; Reggiana 19; Sambenedettese e Vicenza 18; Piacenza e Carpi 17; Sudtirol 16; Virtus Verona e Ravenna 13; FeralpiSalò 12; Modena, Triestina, Cesena e Fano 10; Pesaro e Fermana 8; Rimini 7; Gubbio 6 ; Imolese e Arzignano 5

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