Vandalizzata l’auto del sindaco Barbieri durante le celebrazioni del 25 Aprile: il primo cittadino sporge denuncia. Solidarietà dalla rivale Tarasconi: “Gesto penoso”

blank

Danneggiata l’auto del sindaco Patrizia Barbieri. Il gesto è accaduto questa mattina durante le celebrazioni del 25 Aprile. Il primo cittadino aveva parcheggiato la propria vettura (quella privata) nel parcheggio retrostante l’auditorium Sant’Ilario per poi dirigersi in piazza Cavalli per le celebrazioni del 25 Aprile. Al termine della mattinata Barbieri ha raggiunto la propria auto scoprendo segni inequivocabili di vandalismo: in particolare si parla di un fanale distrutto dall’impatto con qualcosa.

Il sindaco Barbieri ha fatto sapere di essere intenzionata a sporgere denuncia.

“Solidarietà massima al Sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri, vittima, in questa giornata che porta ben altri valori, di un vergognoso atto di vandalismo”, scrive Jonathan Papamarenghi.

“Ecco il vero volto di quelli che si definiscono “democratici”: durante il 25 aprile, danneggiano la macchina del Sindaco di Piacenza. Non servono ulteriori commenti”, scrive Luca Zandonella.

“Ad incendiare gli animi si ottiene che qualche spirito bollente confonda il credo politico con la violenza. Non stupisce e capiterà ancora. I cattivi maestri non possono che allevare discepoli peggiori. Evidentemente a qualcuno non e’ andato giù il discorso istituzionale del sindaco Barbieri. Volevano il comizio di parte e di fuoco e, magari dopo di lei, lo hanno anche avuto. E quindi, come da copione, dopo l’eccitazione ci vuole l’esaltazione. E allora cosa di meglio che prendersela con l’incolpevole auto (non blu, ma personale) del sindaco Barbieri, persona a cui va la piena solidarietà di Fratelli d’Italia? Se poi il gesto nulla ha a che fare con gli ideali di democrazia e libertà propri del 25 aprile, poco importa ai violenti in servizio permanente effettivo. D’altra parte sono gli stessi che tifano per Putin e per la distruzione dell’Ucraina. Quindi…”, così l’on. Tommaso Foti, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati.

“Esprimiamo al Sindaco Patrizia Barbieri il nostro abbraccio di solidarietà per un gesto vigliacco ed intollerabile che nega quei sentimenti di rispetto reciproco e di libertà che questa giornata dovrebbe ispirare”. I consiglieri del centrodestra del Comune di Piacenza esprimono così il proprio biasimo per “l’esecrabile gesto di cui è stato vittima il Sindaco Patrizia Barbieri, a cui è stata vandalizzata la vettura durante lo svolgimento della cerimonia del 25 Aprile”.

“A Patrizia – continuano – che anche nel suo intervento pubblico di oggi ha saputo toccare le corde più intime e pure della solidarietà, della fratellanza, dell’umanità, rinnoviamo il nostro incoraggiamento e il nostro totale sostegno”.

“L’altro giorno ho riportato le ultime parole del Valoroso, prima di morire, colpito dal fuoco nemico alla battaglia di Monticello. Ecco, chiunque sia/no stato/a/i il/la/i cretino/a/i (così non dimentichiamo nessuno), spero solo non si dichiari antifascista, perché un gesto del genere é il contrario dei valori della resistenza, incentrati su libertá e democrazia. Un gesto stupido e vile, da squadraccia. Solidarietà umana a un rappresentante delle istituzioni figlie della lotta di liberazione, che osteggio sul piano politico, ma riconosco e difendo come mio Sindaco, eletto per volere dei cittadini. Speriamo in qualche telecamera, così capiremo il chi e il perché, evitando inutili strumentalizzazioni”. Questo il commento di Stefano Cugini, candidato sindaco di Alternativa per Piacenza.

‘’Piena solidarietà al nostro Sindaco Patrizia Barbieri, vittima di un vile atto vandalico ai danni della sua automobile. Questi gesti ci danno ancor più la forza di lavorare per il bene dei piacentini. La violenza non è mai la soluzione. Siamo consapevoli che il futuro della nostra città deve essere improntato al buon governo e alla concretezza, lontani da violenze e gesti ignobili come questo.” Così il gruppo Lega Salvini Premier di Piacenza.

Forza Italia Piacenza esprime piena solidarietà al Sindaco Patrizia Barbieri per il volontario gesto vandalico posto stamattina a carico della sua auto, mentre ella era impegnata nelle cerimonie istituzionali del 25 Aprile 2022, giornata commemorativa della Festa Della Liberazione. Oggi è la Festa di tutti gli italiani, della democrazia conquistata dopo una guerra che ha provocato milioni di vittime tra militari e civili. Chi ha compiuto un gesto così stupido va condannato senza se e senza ma soprattutto perché scegliendo di compierlo oggi ha voluto dare uno schiaffo alla istituzione che il Sindaco Barbieri rappresenta. Confidiamo che le Forze dell’Ordine individuino al più presto gli autori e che la campagna elettorale oramai in corso serva per dare voce ad una pluralità di idee e di punti diversi magari anche contrapposti ma sempre nel rispetto delle regole e dei valori di democrazia e libertà che la Costituzione Italiana ci garantisce da più di 70 anni.

L’atto di vandalismo contro l’auto del Sindaco è inqualificabile – così Carlo Berra e Renza Malchiodi a nome del Pd commentano quanto avvenuto questa mattina ai danni dell’auto di Patrizia Barbieri – Mentre in Piazza Cavalli si teneva una partecipata e tranquilla festa della democrazia in occasione della ricorrenza del 25 Aprile,  che qualcuno abbia pensato di agire “nell’ombra” per un atto insensato individuando l’auto da colpire lascia allibiti. Nell’auspicio che i responsabili non siano passati inosservati, inviamo a Patrizia Barbieri la nostra piena solidarietà. 

blank

Il gesto ha sollevato sdegno anche tra i rivali politici, sul fatto è intervenuta la candidata sindaco del Pd, Katia Tarasconi.

La nota di Katia Tarasconi

«Una Piazza Cavalli così bella era da tanti anni che non si vedeva». E’ il primo commento di Katia Tarasconi, candidata sindaco di Piacenza, al termine delle celebrazioni del 25 Aprile che quest’anno, per la prima volta dallo scoppio della pandemia, hanno richiamato tantissimi cittadini. «E’ stata una splendida festa, piena di gente, di famiglie, di bambini, di anziani – prosegue Tarasconi – Una festa all’insegna della libertà, della pace, dell’antifascismo. All’insegna di tutti quei valori che rappresentano le fondamenta della nostra Costituzione. Ed è così che dovrebbe essere il 25 Aprila: la festa di tutti».

E ancora: «Purtroppo però, in mezzo a tante persone per bene, ci sono anche personaggi inqualificabili che vigliaccamente decidono di danneggiare l’auto del sindaco proprio durante la celebrazione in piazza. Un gesto penoso che si descrive da solo. A Patrizia Barbieri va tutta la mia solidarietà. Di certo per il danno materiale subìto, che per fortuna non è così grave, ma soprattutto per il fatto di essere stata presa di mira in quanto donna politica e rappresentante delle istituzioni. E’ inaccettabile. E proprio per questo spero che vengano individuati i responsabili al più presto». 

blank

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank