Hanno truffato decine di anziani, anche a Piacenza, facendo pagare centinaia di euro un rilevatore di fughe di gas, in alcuni casi anche minacciando le vittime. La polizia del commissariato di Prè, a Genova, ha arrestato gli autori, un 32enne e un 20enne. Il primo è finito in carcere mentre per il secondo è scattato l’obbligo di dimora. Le truffe sono andate avanti tra giugno e agosto dello scorso anno. Non solo a Genova ma anche a Torino, Piacenza e Trieste.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, uno dei due, un uomo di origini albanesi, si presentava a casa delle vittime e faceva credere loro che l’installazione del rilevatore fosse obbligatoria. Il tutto per una spesa di 20 euro. Con un POS portatile, però, il malvivente digitava una cifra di gran lunga superiore.
In due casi le vittime hanno scoperto il raggiro e il truffatore ha iniziato a minacciare gli anziani in questione. A incastrare l’uomo è stata una impronta lasciata su un contatore del gas ma anche il tatuaggio e un piercing vicino l’occhio. Il complice, un italiano, metteva a disposizione i mezzi per raggirare gli anziani (tra cui il POS e un telefono cellulare).
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
“Abbiamo segnalato, nel corso del Question time al ministro Piantedosi, i problemi di sicurezza che…
Appuntamento questa sera un’ora dopo la mezzanotte su Rai 3 con la prima visione tv di Welcome to Paradise, il cortometraggio diretto…
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Sara Soresi. La nota di Sara Soresi Spesso le…
La rete dell'Emergenza urgenza 118 di Piacenza è stata allertata dalla Regione Emilia-Romagna per l'allerta meteo…
Domenica 22 settembre alle 11.50 su Canale 5 andrà in onda una nuova puntata di Mela Verde,…
Cambia volto il Consiglio di Amministrazione di Piacenza Expo. Ha presentato le proprie dimissioni nei…