Solo la matematica tiene in vita un Piacenza che non riesce a vincere. Nonostante i buoni segnali che la squadra ha lanciato dalla vittoria con il Mantova in avanti, non sono arrivati i punti necessari per restare a stretto contatto con le dirette avversarie per la lotta alla salvezza. Domenica scorsa gli uomini di Abbate hanno trovato il vantaggio con il Novara, un bel sinistro di Cosenza sembrava essere di buon auspicio per la gara dei piacentini, ma nonostante i locali abbiano avuto almeno un paio di ghiotte occasioni per chiudere la partita, si sono fatti raggiungere dai piemontesi.
L’obiettivo è lontano, ma c’è ancora una tenue speranza: vincere al “Nereo Rocco” di Trieste consentirebbe al Piacenza quanto meno di tornare a ridosso dei giuliani in classifica e poi giocarsi tutte le carte nella volata finale delle ultime tre partite, anche se i biancorossi arriveranno a questa gara con assenze pesanti.
Anche i Rossolabardati che per buona parte della stagione sono stati all’ultimo posto, hanno subito 2 esoneri. Sono durate ben poco le esperienze di Baldini e Pavanel. Ben presto la panchina è passata ad Augusto Gentilini che guidava fino a quel momento la primavera, esattamente come Abbate per il Piacenza, ma con tanto tempo in più a disposizione ed un mercato significativo. La Triestina ha cambiato passo tra febbraio e marzo, con 4 successi e 7 risultati utili nelle ultime 8 gare.
I locali arriveranno a questa sfida dopo il pari senza reti con il Lecco. Una squadra che fatica a fare gol, ma che ha sistemato le cose difensivamente, grazie alla coppia di centrali Piacentini – Masi. Unico tallone d’Achille della difesa pare essere la situazione di palla inattiva da cui sono scaturiti gli ultimi gol subiti. Non ci sarà Cigalini che si è infortunato contro il Vicenza e ne ha fino a fine stagione. Assente anche il fantasista Pezzella, espulso domenica scorsa a Lecco.
Nava è uscito dal campo per infortunio e Masetti, che ha diverse responsabilità sul gol del pari del Novara, ha lasciato il campo zoppicando. Da valutare le loro condizioni con Zanandrea che prova a recuperare per tempo.
A centrocampo Gonzi è squalificato, e potrebbe partire dal 1’ Chierico. Nemmeno davanti le cose sono andate come avrebbe voluto il mister. Cesarini che avrebbe senz’altro condiviso con Morra il posto da titolare ha infatti ricevuto una giornata di squalifica dal Giudice Sportivo per i fatti risalenti alla trasferta di Sesto San Giovanni dello scorso 4 dicembre. Insomma i biancorossi si giocheranno la partita della vita con una formazione ben lontana da quella tipo
Piacenza (3-5-2): Rinaldi, Accardi, Cosenza, Capoferri, Parisi, Giorno, Suljic, Chierico, Rizza, Morra, Plescia
Domenica 2 aprile, ore 14:30
Albinoleffe – Mantova
Juventus Next Gen – FeralpiSalò
Vicenza – Trento
Novara – Pergolettese
Padova – Sangiuliano
Pro Patria – Pordenone
“” Sesto – Virtus Verona
“” Vercelli – Arzignano
Triestina – Piacenza DIRETTA SU RADIO SOUND
Lunedì 3 aprile, ore 20:30
Renate – Lecco
FeralpiSalò 62; Pordenone 58; Pro Sesto 57; Lecco 55; Virtus Verona e Vicenza 51; Renate e Arzignano 49; Novara 48; Padova 47; Juventus Next Gen 46; Pro Patria 45; Pergolettese 44; Trento 42; Sangiuliano 41;, Pro Vercelli 39; Albinoleffe 37; Mantova 36; Triestina 34; Piacenza 30
Sabato 8 aprile, ore 17:30 Piacenza – Pro Sesto
Domenica 16 aprile, ore 14:30 Pro Patria – Piacenza
Sabato 22 aprile, ore 17:30 Piacenza – Vicenza
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
A pochi giorni dal suo insediamento quale comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, il 13…
“In arrivo rinforzi per la sicurezza del nostro territorio. Il Viminale ha infatti assegnato a…
Forse irritato dalle contestazioni di piazza da parte di un gruppo di cittadini legata alla…
Arianna Meloni incontra gli elettori e i militanti piacentini di Fratelli d’Italia. Il capo della…
Inza Dene e Tommaso Roda (Piacenza Rugby) ritornano a vestire la maglia azzurra. Figurano, infatti,…
La Pallavolo San Giorgio vuole lasciarsi alle spalle un periodo difficile, quattro ko consecutivi, e ritornare…