Politica

Torrente Arda, pericolo esondazione, Rancan (Lega): “Chiesta la messa in sicurezza ma nulla è cambiato, rischiamo la tragedia. La Regione intervenga”

“Rischiamo una tragedia pari a quella delle Marche. Le condizioni del torrente Arda sono potenzialmente pericolose e, nonostante le denunce da parte degli amministratori del territorio, nulla è stato fatto. La Regione ci dica se è a conoscenza di questo pericolo e cosa intenda fare per scongiurare un dramma”. A lanciare l’allarme il consigliere regionale della Lega Matteo Rancan, capogruppo e commissario Lega Emilia, insieme agli assessori dall’ambiente di Cortemaggiore, Stefano Rancan, Villanova sull’Arda, Anna Caprioli, Fiorenzuola d’Arda, Elena Grilli, al sindaco di Castell’Arquato Giuseppe Bersani e al consigliere comunale di Lugagnano Val d’Arda Andrea Bonfanti.

Le criticità sono state rilevate dalla stessa Protezione Civile, che ha segnalato come la presenza di piante, arbusti, cespugli e rifiuti nel letto dell’Arda possano rappresentare un ostacolo al corretto deflusso delle acque. “Il sindaco di Villanova ha chiesto ad Aipo, Consorzio di Bonifica, Prefettura, Regione e Provincia un intervento per la messa in sicurezza del corso d’acqua ma a oggi nulla è cambiato” denunciano i leghisti ricordando come, in occasione degli eventi eccezionali degli ultimi anni, era stata ravvisata la necessità di istituire un tavolo ad hoc tra Prefettura, Protezione Civile, Servizio Tecnico di Bacino, Consorzio di Bonifica e sindaci dei comuni di Lugagnano, Castell’Arquato, Fiorenzuola, Cortemaggiore e Villanova. “Superata l’emergenza, però, i lavori del tavolo non hanno più avuto seguito” hanno spiegato. Di qui l’atto ispettivo presentato all’indirizzo della Giunta Bonaccini da parte di Rancan: “La vegetazione è cresciuta in modo selvaggio e le sponde sono fragili e soggette ad erosioni. C’è urgenza di riprendere al più presto i lavori del Tavolo d’Arda al fine di riflettere sulla realizzazione di interventi strutturali, manutenzioni e la messa in sicurezza delle sponde del torrente. Ecco perché chiediamo alla Regione se sia a conoscenza della questione e cosa intenda fare. Perché i lavori del Tavolo non sono proseguiti? Quali interventi sono previsti? Sarà realizzata almeno una cassa di espansione? Risposte doverose per i cittadini dei territori interessati” conclude Rancan.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Festival dell’Anolino Magiostrino 2024, un week end di sapori e divertimento a Cortemaggiore sabato 21 e domenica 22 settembre – AUDIO

Festival dell'Anolino Magiostrino 2024, un fine settimana di sapori e divertimento sabato 21 e somenica…

2 minuti fa

Murelli (Lega): “Da Piantedosi importanti rassicurazioni in tema di sicurezza”

 “Abbiamo segnalato, nel corso del Question time al ministro Piantedosi, i problemi di sicurezza che…

52 minuti fa

“Bottega XNL-Fare Cinema”, questa sera su Rai 3 il film Welcome to Paradise diretto da Leonardo Di Costanzo

Appuntamento questa sera un’ora dopo la mezzanotte su Rai 3 con la prima visione tv di Welcome to Paradise, il cortometraggio diretto…

57 minuti fa

Alluvione in Romagna, Soresi (FdI): “La Regione aveva ricevuto 72 milioni per la messa in sicurezza, perché non li ha usati?”

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Sara Soresi. La nota di Sara Soresi Spesso le…

2 ore fa

Anche da Piacenza in azione Anpas, Croce Rossa e vigili del fuoco nelle zone alluvionate della Romagna – FOTO e VIDEO

La rete dell'Emergenza urgenza 118 di Piacenza è stata allertata dalla Regione Emilia-Romagna per l'allerta meteo…

2 ore fa

Piacenza protagonista a Melaverde, Coldiretti: “La nostra agricoltura ancora sotto i riflettori”

Domenica 22 settembre alle 11.50 su Canale 5 andrà in onda una nuova puntata di Mela Verde,…

3 ore fa