Teatro KM 0 la 6°edizione, spettacoli in programma al Trieste 34. Si parte venerdì 3 maggio alle ore 21,00 con Bronzini.Gogni in E’ ARRIVATO GODOT. Si prosegue sabato 4 maggio alle ore 21,00 con Lidia Perotti e Studio Danza COdogno in METEORE, mentre domenica 5 maggio alle ore 21,00: Escobar.Gatti.Barbiero in RINASCI AMOR.
Venerdì 3 maggio ore 21,00: Bronzini.Gogni – E’ arrivato Godot
I due protagonisti, sempre loro, che aspettano ogni giorno Godot che non arriva mai. E ogni giorno si interrogano sul senso di questa attesa infinita che li logora ma che diventa il senso stesso della loro esistenza. Ma proprio mentre stanno per abbandonare…arriva Godot!
Lo spettacolo si apre con i due protagonisti seduti sul palco, fronte pubblico, fermi, sulla musica di Aspettando Godot di Claudio Lolli. Inizia il dialogo tra i due che riprende quello originale, ma viene interrotto dall’ingresso sul palco di “Godot”, annunciato ai due. Tecnicamente, a insaputa dei due attori, viene scelta dal pubblico una persona disposta a farsi intervistare dai due protagonisti.
Viene portata sul palco da una persona dello staff (o comunque da chi gestisce il locale/teatro) e presentata ai due che la fanno accomodare su una sedia in mezzo ad entrambi.
Le due domande fondamentali sulle cui risposte si baserà la storia sono:
1. qual è stata la volta che nella tua vita hai dovuto attendere di più
2. come sei stat@ durante questa attesa, qual è stata la tua emozione prevalente
A questo punto parte l’improvvisazione che, a seconda di come è la persona coinvolta dal pubblico, potrebbe far interagire anche l’ospite.
Il tutto accompagnato dalle musiche e dalle luci (anch’esse improvvisate).
All’incirca dopo 50 minuti si chiude la storia e sul buio i due protagonisti si siedono di nuovo sulle sedie insieme a Godot che sta in mezzo. Ma ecco che quando si alzano le luci viene annunciato l’arrivo di un altro Godot! I due guardano il nuovo Godot, guardano il precedente, si guardano, guardano il pubblico e buio finale con sigla di nuovo di Aspettando Godot di Lolli.
Gli attori
Maurizio Bronzini.
Si definisce “educAttore”e “formAttore”. Unisce la propria esperienza in campo socio-educativo insieme all’esperienza artistica. Teatro, cabaret, improvvisazione teatrale, tv, cinema. Non si fa mancare nulla delle arti visive.
Paolo Gogni.
Informatico di professione, sul palco da anni con l’arte dell’improvvisazione teatrale che lo trasforma in un folle visionario. Non puoi prevedere quale idea porterà in scena perché anche lui la scopre in quel momento esatto.
Godot.
È chiunque. È tutti e nessuno. È ogni volta un’anima diversa, una persona seduta tra il pubblico che accetta in un secondo di salire sul palco e lasciarsi intervistare.
Sabato 4 maggio ore 21,00: Lidia Perotti & Studio Danza Codogno – Meteore
Autrice: Lidia Perotti.
Genere: Performance di Teatro-danza e Teatro-visivo. Opera originale ispirata a “La Strada” di Federico Fellini.
Attori in scena: 6.
Durata: 50” circa.
Musiche non originali: “Ti invito al Viaggio, F. Battiato”, “La canzone di Marinella, F. De Andrè”, “Choros, L. Einaudi”, “Eros, L. Einaudi”, “Mother’s Journey, Y. Tiersen”, “Sonata in G.Minor, A. Vivaldi”, “Sonata for 3 cellos in C Major, J. Barriére”.
Testi: Lidia Perotti.
Coreografie: Ombretta Cremonesi.
Voce Narrante: Liliana Agosti Curriculum Attori
Il collettivo ruota intorno all’Artista Visivo Lidia Perotti, classe 1990, già attiva nel campo delle arti come pittrice ed arteterapista, a livello nazionale ed internazionale. Tra le esposizioni maggiormente importanti si annoverano quelle alla 12^ Biennale di Firenze nel 2019, alla 20^ Biennial of Drawing a Skopje in Macedonia nel 2020, ed al Museo di Storia ed Arte della Città di Sondrio MVSA nello stesso anno. Dal 2014 inizia ad esplorare la dimensione performativa attraverso la contaminazione di linguaggi artistici differenti, in primo luogo lavorando con il suono e solo più recentemente con la danza. Nel 2023 debutta con la sua prima opera di Teatro-danza e Teatro-visivo nella stagione del Teatro Comunale di Caselle Landi (LO), dal titolo “M e t e o r e”, sotto la guida artistica del Le Stanze di Igor.
Il gruppo è inoltre diretto dalla coreografa Ombretta Cremonesi, classe 1964, ex danzatrice formatasi all’Accademia Domenichino da Piacenza e fondatrice della Scuola Studio Danza di Codogno (Lo), che vanta 30 anni di attività di insegnamento. Oltre a Perotti e Cremonesi, sul palco è presente il corpo di ballo formato da Ilenia Gaudenzi, Alice Visentin, Elisa Navarra ed Alessandra Giambelli, allieve dello Studio Danza (Corso di avviamento professionale alla danza), con cui lo Studio già ha partecipato a differenti concorsi in territorio nazionale, vincendo numerosi premi e borse di studio.
Sviluppo:
La performance tenta di rimettere in scena i significati simbolici contenuti nell’opera cinematografica esaltandone gli aspetti visivi e tangibili. Il continuo oscillare tra dimensione concreta ed astratta accompagna la narrazione sul palco. Tutto quel che viene espresso attraverso il gesto, il segno, il movimento, il colore, è potenzialmente simbolo di significati impliciti più profondi che l’osservatore può cogliere a seconda della sua intuizione. Tale gioco proiettivo è quel che racchiudo in qualsiasi mia opera pittorica, e fonda le sue radici nella cultura legata all’arteterapia, legata alla visione fenomenologica di Jung, mia specializzazione professionale. In questo lavoro esploro quindi la dimensione condivisa, performativa, sposando differenti linguaggi artistici, in particolare quello della danza. Sul palco si scambiano 6 elementi, ognuno con un’identità differente, che hanno in comune il destino di subire trasformazioni, sia a livello emotivo che corporeo. L’atto trasformativo prende vita attraverso il gesto e la presenza di materia fisica, sottoforma di polvere e terre. Dal punto di vista visivo e scenografico abbiamo dei cambi di atmosfera che esaltano 3 colori principali: il bianco, il nero ed il rosso, in contrasto con la nudità dei corpi. Ci sono richiami quindi agli elementi alchemici e agli elementi naturali. I due personaggi principali, un uomo e una donna (Gelsomina e Zampanò) attraversano
questo percorso, che li porta inesorabilmente a spogliarsi, a fatica, lasciando emergere le proprie verità. Il continuo susseguirsi di scambi, incontri, contaminazioni, inizia non appena la protagonista si addormenta per poi risvegliarsi nei panni di un’altra persona, un’altra possibilità di se stessa, e termina dopo aver fatto emergere i suoi incubi e paure, rinascendo arricchita dell’esperienza appena vissuta. La “Strada è quindi per me un luogo, fisico o immaginato, metafora dell’esistenza di ognuno di noi, dove abbandonarsi all’esperienza dell’incontro con ciò che è altro per riportarlo a noi stessi e, passo dopo passo
Domenica 5 maggio ore 21,00: Escobar. Gatti. Barbiero – Rinasci Amor
Adamo ed Eva, i due protagonisti dello spettacolo racconteranno al pubblico con affascinanti musiche eimmagini poetiche, una delle più belle storie d’amore che un essere umano possa vivere: la rinascita del vero amore, della propria anima lacerata dopo la violenza psicologica e gli abusi.
Lo spettacolo scritto e diretto daValentina Escobar vincitrice del primo premio Arlex per il teatro assegnatole in occasione dell’Expo a Milano dauna giuria di esperti composta da Carla Fracci, Ferruccio Soleri, Enrico Intra e Dolores Puthod per il suo “Romeo e Giulietta…l’eternità di un amore poetico e teatrale” , regista, coreografa e drammaturga con oltre vent’anni di riconosciuta e apprezzata esperienza professionale in Italia e all’estero per spettacoli di lirica e prosa con grandi Artisti di fama internazionale, già nota anche al pubblico piacentino per il suo progettoShakespeare di successo nato nel 2012 in collaborazione con Teatro Gioco Vita che ha poi continuato in tutta Italia fino a prima del covid coinvolgendo oltre 200 giovani attori e cantanti lirici e le sue coreografie di Lucia di Lammermoor apprezzate dalla critica emiliana e nazionale andato in scena al Teatro Municipale con la regia di Henning Brockhaus e le scene del noto scenografo Josef Svoboda entrato nella storia mondiale teatrale e scenografica, debutterà in esclusiva e in prima assoluta il 5 maggio 2024 al Teatro Trento e Trieste di Piacenza città a lei particolarmente cara e nella quale ha deciso di vivere diventando “piacentina d’adozione”.
Per informazioni e prenotazioni
mail info@acpkd.it
Prezzo biglietto
Intero € 12,00
Ridotto € 10,00
Tom Corradini – Shaolin Clown: sabato 11 maggio ore 21,00
SINOSSI
Uno spettacolo comico sperimentale di comicità fisica e visuale. La giornata di un monaco shaolin che rivive nella sua pratica zen la sua anima infantile e clownesca, alla scoperta di un mondo sempre pieno di sorprese e che trova il suo significato nelle piccole cose apparentemente insignificanti. Liberamente ispirato al libro “Shaolin, non devi combattere per vincere” di Bernhard Moestl. Spettacolo per tutte le età e nazionalità.
Tom Corradini è un clown ed autore teatrale impegnato nella ricerca sperimentale di nuovi linguaggi comici con tematiche sociali. Ha partecipato a numerosi festival internazionali in Europa e in Asia, tra gli ultimi Avignon Off, Shangai Experimental Theatre Festival e Seoul World Duo Performing Arts Festival.
SCHEDA ARTISTICA
Messa in scena: Tom Corradini Interpreti: Tom Corradini Musiche: Tom Corradini
GENERE
Spettacolo di teatro-comico a tecnica mista di mimo, teatro di oggetti e comicità fisica diretto ad un pubblico di qualsiasi nazionalità ed età.
Presentato in premiere al Fringe Festival di Tallin (Estonia) questo agosto 2023
Improbabili – Vietato ai minori 3: domenica 12 maggio ore 21,00
Lo spettacolo “Vietato ai minori 3” è la terza versione di un mini corso in pillole per tutti quelli che non si sentono al passo coi tempi, per chi si è dimenticato del “potere del sesso” o per chi, annoiato o stressato dal ritmo incalzante della quotidianità, non ha più il tempo di ascoltare i propri desideri istintivi e primordiali. Lo spettacolo vuole tentare di risvegliare i sensi di questa “realtà virtuale” in cui tutto è “Social” e niente è “contatto “.
Gli IMPROBABILI si esibiranno tra parti scritte e scene improvvisate in cui niente è replicabile,……….a parte gli applausi!
Registi dei loro spettacoli e ideatori del format “impro-info”, gli ImproBabili sono supportati nella parte tecnica da Valerio Spagnoli, nella parte attoriale da Rebecca Sola
e in quella musicale da Maurizio Bronzini.
La compagnia teatrale gli “ImproBabili” nasce a Piacenza nel 2017 dopo una formazione quadriennale con la scuola di improvvisazione dei Trattori.
Gli ImproBabili(Vania Ferri, Matteo Lanati, Stefano Longinotti e Paola Mozzi, coadiuvati nella parte tecnica audio/luci da Valerio Spagnoli), si divertono a creare spettacoli fondati sul binomio divulgazione-informazione collaborando con diverse realtà artistiche e professionisti esperti, per dare sfumature originali ai loro spettacoli .
Gli ImproBabili sono un gruppo di attori che vantano singolarmente, numerose esperienze teatrali con altre compagnie locali, spaziando dal teatro classico al vernacolo, dagli spettacoli per bambini al teatro sperimentale, per riunirsi infine, nel loro attuale progetto che non è solo “improvvisazione teatrale”, ma anche urgenza di approfondire, sperimentare, confrontarsi, alla continua ricerca di un nuovo modo di interrogarsi, coinvolgere e fare teatro.
stagione 2018/19
– Partecipano all’iniziativa OspedArte
stagione 2019/20
– Spettacolo: “L’Amor Scortese”(filosofia improvvisata), con la partecipazione del filosofo e
saggista Marco Heggenter e le suggestive musiche dal vivo del gruppo Kubri.
– Spettacolo: “Quadri”(Senza parte con arte), con la partecipazione di Alessandro Malinverni(conservatore del museo Gazzola di Piacenza e referente scientifico della Pinacoteca Stuard-Musei Civici di Parma) e delle allieve di danza contemporanea di “Progetto Danza” .
stagione 2021/22
– ImproBabili presentano: “Uno spettacolo di merda”( Scienza, improvvisazione e musica sul “prodotto interno lordo”), supportati nella parte scientifica dal Dott.Umberto Montecorboli (per le prime due rappresentazioni) e dal Dott. Roberto Antenucci( per le successive due repliche) e per l’accompagnamento musicale da Marta Mazzocchi, Francesco Bonomini (prima replica)e Stefano Ardemani(terza e quarta replica).
stagione 2023/24
– Spettacolo: “Vietato ai minori”(Mini corso di”Educazione sessuale”)
– Spettacolo “Vietato ai minori 2”(La storia continua…)
con la partecipazione di Rebecca Sola (nella parte attoriale non improvvisata), Erica & the Bongo boys (musica dal vivo) nella prima rappresentazione e Maurizio Bronzini (musica dal vivo) in “Vietato ai Minori 2”.
Prezzo Biglietto
Intero 12,00
Ridotto 8,00
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