Attualità

Coronavirus, in tre mesi a Piacenza quasi 22 mila tamponi rapidi in farmacia

In Emilia-Romagna il tampone rapido piace. La campagna di screening epidemiologico, promossa su base volontaria dalla Regione, ha fatto registrare in tre mesi, dal 21 dicembre al 21 marzopiù di mezzo milione di tamponi rapidi nelle 829 farmacie aderenti da Piacenza a Rimini (il 61% del totale).

A Piacenza si sono effettuati 21.922 tamponi rapidi, il 2,5% del totale in regione.

Esattamente 531.318 i test effettuati, di cui il 3% (16.092) è risultato positivo, con paziente asintomatico. Dalle successive verifiche con tampone molecolare effettuate di cui è già noto il risultato, sono 12.197 i positivi confermati, vale a dire il 2,3% sul totale dei test rapidi eseguiti. 

La campagna di screening era nata per chi vive il mondo della scuola, i loro familiari e altre categorie più a rischio, che potevano e possono accedere al test in maniera gratuita, ma successivamente è stata allargata anche a tutti gli altri cittadini, a cui però viene richiesta una compartecipazione della spesa. E oltre un quinto dei tamponi effettuati, più di 117mila, sono stati eseguiti a partire dall’1 febbraio proprio con questa modalità, cioè da cittadini che per verificare l’eventuale positività al virus hanno usufruito del prezzo calmierato di 15 euro concordato dalla Regione e dalle associazioni dei farmacisti.

“Una adesione così importante a questa campagna di screening, la prima del genere in Italia, ha dato un contributo significativo all’attività di contrasto alla diffusione del virus- dichiara l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini– permettendo di circoscrivere e isolare migliaia di positivi asintomatici che avrebbero altrimenti potuto infettare tantissime altre persone. Trovo davvero significativo poi il fatto che in poco più di un mese e mezzo oltre 100.000 emiliano-romagnoli abbiano effettuato il test a pagamento, per quanto a un prezzo contenuto, per garantire la sicurezza propria e di conseguenza anche della comunità. Anche questa è una prova della volontà condivisa di fare fronte comune per superare l’emergenza sanitaria- conclude Donini-: a nessun livello, dalle istituzioni ai cittadini, questa è una sfida che si vince da soli”.

I dati

In termini assoluti, il territorio con più tamponi rapidi effettuati è stato quello dell’Ausl di Bologna (168.657 test, di cui il 2,6% positivi al test rapido), seguito dalla Romagna (122.350, 3,3% di positività), poi Modena (75.572, 3,8%), Reggio Emilia (43.007, 3,1%), Parma (42.139, 2,8%), Ferrara (38.589, 3,1%), Piacenza (21.922, 2,5%) e infine Imola (19.082, 2,9%).

Per quanto riguarda invece il dato rapportato alla popolazione, in media in regione hanno effettuato il tampone 12 cittadini ogni 100 assistiti dalle Ausl: l’Azienda sanitaria con la frequenza più alta è stata quella di Bologna (arrotondabile a 16 ogni 100 assistiti), seguita da Imola (14), Modena (11), Romagna (11), Ferrara (10), Parma (9), Reggio Emilia (8) e Piacenza (7).

A effettuare il tampone sono state in prevalenza donne (54% dei casi). Il 72% di chi partecipato alla campagna di screening, inizialmente pensata per la popolazione scolastica, i loro familiari e il personale dell’istruzione, ha più di 24 anni; la seconda fascia di età più rappresentata è stata quella 14-18 (9%), poi la 19-23 (8%), a seguire quelle 6-10 e 11-13 (entrambe al 5%) e infine quella 3-5 anni (1%, per un totale di 7.142 tamponi) e la 0-2 anni (1.826 test complessivamente).

Oltre al 22,2% di tamponi utilizzati da chi ha scelto a proprie spese di testarsi, i rimanenti sono stati eseguiti, sempre in autosomministrazione dagli studenti (27,3% del totale, pari a 145.053), loro familiari, inclusi i nonni non conviventi (203.851, il 38,4%), personale scolastico (51.926, 9,8%), e via via alle altre categorie che potevano accedere gratuitamente all’autosomministrazione: i farmacisti convenzionati (2.059, lo 0,4% del totale), le persone con disabilità (2.410, 0,5%), i loro conviventi (2.724, 0,5%), i caregiver familiari (1.050, 0,2%), gli educatori, allenatori e istruttori (3.222, 0,6%) e i volontari del Terzo settore (1.264, 0,2%).

Come partecipare allo screening

La campagna prosegue in tutta l’Emilia-Romagna. Per effettuare il test occorre prendere appuntamento con il farmacista, consultando l’elenco degli aderenti sul sito della Regionehttps://salute.regione.emilia-romagna.it/antigenico-farmacie. Non è necessaria la ricetta medica.

Il farmacista avrà cura, in fase di prenotazione, di informare il cittadino che l’attività verrà eseguita in autotest.  In caso di minori, un genitore o tutore deve dare il proprio consenso ed essere presente, per eseguire lui stesso il test al minore. L’attività sarà sempre svolta nel rispetto di tutte le misure di sicurezza, dall’uso obbligatorio e corretto della mascherina, che sarà abbassata solo nel momento del campionamento e poi riposizionata correttamente, all’igienizzazione delle mani, dal controllo della temperatura corporea al distanziamento.

Proprio perché si tratta di uno screening rivolto unicamente a persone prive di sintomi, per la sicurezza di cittadini e farmacisti non si può effettuare il test se negli ultimi 10 giorni si sono avuti contatti stretti con persone affette da Covid-19, se si ha febbre superiore a 37,5° C o sintomatologia respiratoria. Per i cittadini che si trovano in queste condizioni sono infatti attivi altri percorsi.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Schianto tra un’auto e un monopattino in via Emilia Parmense, grave una ragazza 19enne

Schianto tra un’auto e un monopattino, grave una ragazza. I fatti sono accaduti nel tardo…

23 minuti fa

Volley, Serie B2 – Rossetti Market Conad, è tempo di derby piacentino: assalto alla Vivi Energia VAP

Secondo derby piacentino stagionale per la Rossetti Market Conad nel campionato di serie B2 femminile…

2 ore fa

Volley, Serie B – La Canottieri Ongina cerca il rilancio contro Asola Remedello

Match casalingo all'orizzonte per la Canottieri Ongina in serie B maschile, con la compagine piacentina…

2 ore fa

Fiom Cgil, assemblea delegati: “Rinnovo contrattuale, sciopero del 29 e parità di genere”

Un’affollata assemblea dei metalmeccanici questa mattina, 15 novembre, in sala Nelson Mandela a Piacenza, si…

4 ore fa

Appello di Cgil e Uil ai sindaci della provincia: “Partecipate allo sciopero del 29 novembre”

“Caro Sindaco, stia dalla parte di chi lavora e dei pensionati e partecipi allo sciopero…

4 ore fa