Gruppo Guardia di Finanza Piacenza. In questa sezione sono raccolte le notizie, news per fatti accaduti a Piacenza e provincia e non solo, che hanno richiesto un intervento delle GdF di Piacenza.
Numero di pubblica utilità Guardia Di Finanza 117
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Il 117 è il numero di pubblica utilità, operante 24 ore su 24; Chiamando si entra in contatto con le sale operative presenti in ogni Comando Provinciale. E’ possibile richiedere l’intervento di una pattuglia o per effettuare segnalazioni relative a tutti i settori di competenza della Guardia di Finanza.
Nelle province dove è presente il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza ogni segnalazione ai numeri di emergenza, relativa a soccorsi in montagna e ambienti impervi, viene trasferita anche al 117 che coordina gli interventi degli specialisti del S.A.G.F.
Guardia di Finanza Piacenza
Il corpo della Guardia di Finanza (in acronimo G. di F. o, GdF) è una delle forze di polizia italiane ad ordinamento militare, con competenza generale in materia economica e finanziaria. È direttamente dipendente dal Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Contatti Guardia di Finanza
Guardia Di Finanza Comando Provinciale Piacenza
29, Via Emilia Pavese – 29121 Piacenza (PC)
Tel0523 490682 (Aperto 24 ore su 24)
Guardia di Finanza Reparto T.L.A. Emilia Romagna
29, Via Emilia Pavese – 29121 Piacenza (PC)
Tel 0523 489819
Nucleo di Polizia Tributaria
29, Via Emilia Pavese – 29121 Piacenza (PC)
Tel 0523 490682
Tenenza Castel San Giovanni Guardia di Finanza
37, Via Salvador Allende – 29015 Castel San Giovanni (PC)
Tel 0523 842617
Tenenza Fiorenzuola D’Arda
1, Via I Maggio – 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC)
Tel 0523 983072
Organizzazione e reparti Guardia di Finanza
Il decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1999, n. 34, recante “Norme per la determinazione della struttura ordinativa del Corpo della Guardia di Finanza”, ha ridisegnato la struttura generale e le linee di dipendenza dei comandi e reparti del Corpo, modificando, in parte, la legge di ordinamento 23 aprile 1959, n. 189.
Ai sensi dell’art. 27, commi 3 e 4, della Legge 27 dicembre 1997, n. 449, il Corpo della Guardia di Finanza è costituito da:
Comando Generale, con funzioni di alta direzione, pianificazione, programmazione, indirizzo e controllo delle attività del Corpo;
Comandi e organi di esecuzione del servizio, preposti all’espletamento delle attività istituzionali e variamente ripartiti a seconda che svolgano compiti di indirizzo e controllo delle attività operative (comandi territoriali, con competenza interregionale, regionale e provinciale, comandi speciali ed aeronavali), ovvero direttamente esecutivi del servizio (nuclei di polizia tributaria, nuclei speciali, gruppi, reparti operativi minori, stazioni navali, sezioni operative navali e sezioni aeree);
comandi, Istituti di Istruzione e Centro di Reclutamento, con il compito di curare la gestione e gli aspetti relativi al reclutamento, nonché di assicurare l’addestramento di base e la post-formazione del personale;
comandi e reparti di supporto tecnico, logistico e amministrativo, costituiti per lo svolgimento di attività di supporto e di funzionamento a favore delle varie strutture organizzative centrali e periferiche.
Il numero, la sede, il livello e le dipendenze dei comandi sono stabilite dal Comandante Generale con propria determinazione, sentito, salvo i casi di particolare urgenza, il Consiglio Superiore del Corpo, in ragione delle esigenze funzionali ed operative determinate dalla legge e dal particolare contesto sociale ed economico, valutato in riferimento alle esigenze istituzionali di contrasto all’evasione fiscale ed alla criminalità economico – finanziaria.
Il Comandante Generale, inoltre, nell’ambito delle prerogative attribuitegli in materia di organizzazione, è competente a determinare le “dotazioni organiche” e la “circoscrizione di servizio” di ciascun reparto.
Ordini e compiti
La Guardia di Finanza è uno speciale Corpo di Polizia che dipende direttamente dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, è organizzato secondo un assetto militare e fa parte integrante delle Forze Armate dello Stato oltre che della Forza Pubblica.
I compiti della Guardia di Finanza sono sanciti dalla legge di ordinamento del 23 aprile 1959, n. 189 e consistono nella prevenzione, ricerca e denunzia delle evasioni e delle violazioni finanziarie, nella vigilanza sull’osservanza delle disposizioni di interesse politico-economico e nella sorveglianza in mare per fini di polizia finanziaria.
Inoltre, la Guardia di Finanza concorre al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica e la difesa politico-militare delle frontiere.
Il decreto legislativo 19 marzo 2001, n. 68 ha previsto, in attuazione dei principi direttivi della legge n. 78/2000:
- la missione della Guardia di Finanza come Forza di polizia a competenza generale su tutta la materia economica e finanziaria;
- l’estensione delle facoltà e dei poteri riconosciuti per legge ai militari del Corpo in campo tributario a tutti i settori in cui si esplicano le proiezioni operative della polizia economica e finanziaria;
- l’affermazione del ruolo esclusivo della Guardia di Finanza quale polizia economica e finanziaria in mare;
- la legittimazione del Corpo a promuovere e sviluppare, come autorità competente nazionale, iniziative di cooperazione internazionale con gli organi collaterali esteri ai fini del contrasto degli illeciti economici e finanziari, avvalendosi anche di dodici ufficiali da distaccare in qualità di esperti presso le rappresentanze diplomatiche e gli uffici consolari.
Per lo svolgimento dei compiti assegnati sono attribuite ai militari del Corpo le qualifiche di:
- Ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria;
- Ufficiali ed agenti di polizia tributaria;
- Agenti di pubblica sicurezza;
- In riferimento agli anzidetti compiti Istituzionali del Corpo della Guardia di Finanza, annualmente il Ministero dell’Economia e delle Finanze emana una Direttiva Generale per l’azione amministrativa e la gestione. Direttiva che individua le priorità politiche e gli obiettivi strategici che i Centri di Responsabilità Amministrativa di 1° livello, e quindi anche la Guardia di Finanza, debbono conseguire.
Ad esempio, negli anni passati, specifici obiettivi hanno interessato i seguenti settori di servizio dell’Istituzione:
- contrasto all’evasione ed elusione fiscale, attraverso un mirato programma dell’attività di verifica e controllo, e all’economia sommersa, nella sua duplice forma del sommerso “d’azienda” e “di lavoro”;
- contrasto al fenomeno del gioco illecito;
- attività di contrasto alle frodi nel settore degli incentivi nazionali e comunitari; della spesa sanitaria, previdenziale e degli appalti pubblici; nonché la lotta alla corruzione e agli altri reati contro la Pubblica Amministrazione;
- contrasto alla contraffazione di marchi e alla pirateria audiovisiva, quale irrinunciabile attività a garanzia dello sviluppo economico del Paese.