L’educazione è la più alta forma di ottimismo. Con questa convinzione, Slow Food Piacenza continua a impegnarsi nella formazione delle nuove generazioni, portando al Campus Agroalimentare Raineri Marcora esperti, produttori e professionisti che, con passione e competenza, trasmettono il loro sapere agli studenti senza alcun compenso. Un impegno che richiede tempo, dedizione e un pensiero profondamente rivoluzionario: perché educare è credere nel futuro.

Da marzo ad aprile, un ciclo di incontri permetterà agli studenti di approfondire temi cruciali per il mondo dell’enogastronomia, del turismo e della ristorazione, affrontando argomenti come la sostenibilità, la digitalizzazione e la valorizzazione dei prodotti locali.

Oltre dieci classi avranno l’opportunità di confrontarsi con esperti di spicco del settore, che partecipano gratuitamente:

• Luigi Franchi, direttore responsabile della rivista Sala & Cucina, aprirà il ciclo di incontri parlando delle professioni della ristorazione, mettendo in luce le trasformazioni del settore, le nuove esigenze del mercato e le competenze richieste ai professionisti di domani. Con la sua lunga esperienza nel mondo dell’editoria gastronomica, Franchi ha raccontato le storie di chef, maître, sommelier e imprenditori, contribuendo a tracciare le linee evolutive del settore.
• Monica Nastrucci, ex responsabile editoriale del gruppo Food e oggi attiva nell’impresa “Il Viaggio” di Veano, parlerà di digitalizzazione nella ristorazione, esaminando il suo impatto sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale.
• Alessandro Faccini e Allegra Scaglia guideranno gli studenti alla scoperta del mondo del caffè. Faccini, diplomato presso ALMA e formatore della Slow Food Coffee Coalition, è anche impegnato nel ristorante di famiglia a Castellarquato. Allegra Scaglia, socia della storica Pasticceria Falicetto di Piacenza, ha innovato il settore introducendo un servizio di caffetteria di alta qualità, combinando la sua passione per il caffè con la tradizione della sua azienda.
• Eva Klein terrà un incontro in lingua inglese sul tema della sostenibilità nel turismo e nella ristorazione. Con una formazione che spazia dalla psicologia alla sostenibilità e economia, Eva offre un’approfondita analisi delle sfide globali legate alla sostenibilità nel settore turistico e ristorativo.
• Luca Modolo, apicoltore che opera in alta Valnure, esplorerà il tema della produzione, tutela e utilizzo del miele, illustrando l’importanza della biodiversità e delle pratiche agricole sostenibili.
• Gianpaolo Bononi presenterà il suo progetto di reintroduzione dell’olivo nel territorio di Gropparello, che ha portato alla produzione del primo olio extravergine di oliva certificato nel Piacentino, un esempio di innovazione agricola nel rispetto delle tradizioni.
• I rappresentanti del Salumificio Salini di Groppallo racconteranno la storia e il valore della Mariola, un Presidio Slow Food dell’Appennino, e l’importanza di tutelare e promuovere i prodotti tipici locali.
• Infine, i maestri artigiani di Bagai Cioccolato sveleranno il processo di produzione del cioccolato “bean to bar”, dalla fava di cacao alla tavoletta, mettendo l’accento sulla filiera etica e sostenibile che caratterizza i loro prodotti.

Attraverso questi incontri, Slow Food Piacenza continua a seminare conoscenza e consapevolezza tra i giovani, promuovendo la cultura della qualità, della sostenibilità e dell’etica, preparando i futuri professionisti ad affrontare le sfide di un mondo sempre più globale e interconnesso. E tutto questo grazie alla generosità di chi, gratuitamente, condivide la propria esperienza e il proprio sapere.