Cronaca Piacenza

GLS, il sindacato SI Cobas: “Estranei alla vicenda, nessuna responsabilità nella trattativa”

In merito al mancato incontro alla prefettura fra GLS e il sindacato USB, interviene il sindacato SI Cobas, cui aderiscono 77 su 79 lavoratori impiegati presso l’hub di Montale. Il sindacato declina ogni accostamento o responsabilità per l’incagliarsi della trattativa fra le parti.

Come da noi ribadito più volte, il S.I.Cobas ha concluso la vertenza con il consorzio ed il committente GLS ormai dieci giorni addietro. Ottenendo il mantenimento del magazzino a Piacenza e la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali.

I 33 licenziati aderenti alla USB, di cui solo una minima parte ha scelto di aderire alla protesta in corso salendo sul tetto del magazzino, non rientravano e non rientrano nella vertenza condotta dal S.I.Cobas. Non risultano fra i lavoratori presenti attualmente in azienda perché già licenziati da mesi al momento dell’apertura della nostra lotta.

Questo per motivi disciplinari legati ad atti commessi dentro il magazzino contro i propri colleghi. Ci auguriamo che una parte di essi rientri poiché non tutti sono responsabili di atti punibili con provvedimenti disciplinari.

Pertanto, se esiste una vertenza fra USB e GLS non capiamo per quale motivo dovremmo essere coinvolti in quel tavolo di trattativa. Non siamo mossi da sentimenti di rivalsa verso questi lavoratori, anche se talvolta hanno ripetutamente commesso atti contro i nostri iscritti, evidentemente mal consigliati dai loro dirigenti. Quello che sicuramente ci riguarda invece è che GLS non possa pretestuosamente servirsi della loro protesta per rimettere in discussione l’accordo con noi raggiunto e chiudere il magazzino lasciando a casa tutti i lavoratori. Al momento l’attività è sospesa senza alcun motivo plausibile, e chiediamo pertanto l’immediata ripresa dell’attività lavorativa.

“Una faccenda che non ci riguarda”

Non accetteremo di essere tirati indebitamente in mezzo a una faccenda che non ci riguarda. Ma bensì auspichiamo, dopo l’accordo che ha visto anche l’esodo volontario di 17 persone, che i lavoratori riprendano il lavoro il 2 maggio, pretendendo il rispetto degli accordi sottoscritti, che prevedono la salvaguardia del posto di lavoro per 79 operai presso il magazzino di Piacenza.

Non abbiamo accettato l’invito della Prefettura ad un incontro su una questione che riguarda la GLS, il Consorzio Natana e USB perché rifiutiamo la falsa equazione che sostiene che quello che è avvenuto sia il risultato di uno scontro tra due sindacati. Perché, al contrario, i nostri iscritti hanno subito questo scontro tra l’azienda e USB. Scontro il cui risultato, i licenziamenti, è da addebitare alla sconsideratezza della politica di USB; strumentalmente agitava problemi non relativi a questioni salariali, normative o all’ organizzazione del lavoro.

Se ci fossero problemi relativi alla non applicazione del CCNL saremmo stati i primi a scioperare. Anzi con GLS abbiamo (insieme alla Adl Cobas) ottenuto grazie alla lotta dei lavoratori due contratti di secondo livello che hanno permesso

  • 1) la riduzione di due giornate di lavoro
  • 2) il passaggio per tutti al livello 4j dopo sei anni di lavoro in magazzino. Al 4s dopo 9 anni di lavoro in magazzino, il tutto indipendentemente dalla professionalità esercitata
  • 3) il mantenimento del posto di lavoro per tutti di fronte agli eventuali cambi di appalto
  • 4) una assicurazione aggiuntiva per i lavoratori che hanno una pesante invalidità
  • 5) un premio di risultato che corrisponde ad una quindicesima stipendiale. Certo noi siamo per migliorare ancora le condizioni dei lavoratori e lo faremo a partire dal miglioramento dello stadio di sicurezza nel magazzino.

Se la Prefettura ci chiamerà per favorire le trattative sindacali, noi non mancheremo per fare sentire la nostra voce.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Fiom Cgil, assemblea delegati: “Rinnovo contrattuale, sciopero del 29 e parità di genere”

Un’affollata assemblea dei metalmeccanici questa mattina, 15 novembre, in sala Nelson Mandela a Piacenza, si…

12 minuti fa

Appello di Cgil e Uil ai sindaci della provincia: “Partecipate allo sciopero del 29 novembre”

“Caro Sindaco, stia dalla parte di chi lavora e dei pensionati e partecipi allo sciopero…

14 minuti fa

Il Generale di Brigata Enrico Scandone in visita al Comando Provinciale Carabinieri di Piacenza

A pochi giorni dal suo insediamento quale comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, il 13…

1 ora fa

Sicurezza, Murelli: “Più poliziotti a Piacenza, grazie al sottosegretario Molteni”

“In arrivo rinforzi per la sicurezza del nostro territorio. Il Viminale ha infatti assegnato a…

1 ora fa

Berra (Pd): “Dal M5S smarcamento rispetto al programma”. La risposta dei 5 Stelle: “Polemica incomprensibile”

Forse irritato dalle contestazioni di piazza da parte di un gruppo di cittadini legata alla…

1 ora fa

Arianna Meloni in Sant’Ilario: “Pronti a tutelare il nostro territorio senza ideologie anacronistiche”

Arianna Meloni incontra gli elettori e i militanti piacentini di Fratelli d’Italia. Il capo della…

1 ora fa