Presieduta dal Prefetto Daniela Lupo, si è svolta ieri 16 settembre una seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica; un aggiornamento dopo gli episodi di cronaca avvenuti in locali pubblici.
Le autorità hanno deciso di mantenere i servizi interforze di vigilanza e controllo del territorio nelle aree interessate, già pianificati in apposite precedenti riunioni anche con l’impiego del reparto anticrimine.
“Si è preso atto dell’avanzato stato di definizione del progetto di videosorveglianza redatto dalla giunta; progetto che entro il prossimo novembre sarà completato con l’installazione di 40 nuove telecamere; 29 di contesto e 11 di lettura targhe.
Importante il ruolo della Polizia Locale impegnata ad effettuare verifiche e controlli ancora più puntuali; questo grazie anche ad una “mappatura” delle aree ritenute più a rischio, messa a punto dalla Amministrazione comunale.
Il prefetto ha auspicato la responsabile collaborazione di tutti per contribuire alla realizzazione di un sistema di sicurezza partecipata. Si è evidenziato che tale partecipazione si può esplicare in vario modo, non solo con le denunce e le segnalazioni ma anche da parte dell’Amministrazione Comunale e dei privati con interventi di incremento dell’illuminazione pubblica e privata, con una più accurata manutenzione del verde, la realizzazione di impianti di videosorveglianza a tutela della proprietà privata e l’attivazione di misure di difesa passiva.
La tematica sarà ulteriormente approfondita con la partecipazione delle Associazioni di categoria.
Nell’ambito delle azioni sinergiche messe in campo sotto il profilo più generale, si registrano i provvedimenti adottati dal Questore, ai sensi dell’Art. 100 del T.U.L.P.S., nei confronti di altrettanti gestori di locali pubblici per la somministrazione di alimenti e bevande.
Durante l’incontro i presenti hanno esaminato lo stato dell’ordine e della sicurezza pubblica della provincia e della città. I dati interforze hanno evidenziato come nel capoluogo l’andamento della delittuosità dal primo gennaio al 15 settembre nel 2019 (n. reati 3.456) rispetto ad analogo periodo del 2020 (n. 2.553) ha registrato una riduzione del 26 %.
Analogo il calo della delittuosità nella Provincia: n. 4603 i reati sulla base delle denunce relative al periodo 1° gennaio al 15 settembre) nel 2020, rispetto ai 6250 dello stesso periodo del 2019. I reati contro il patrimonio (furti rapine ricettazione) sono stati n.1894 rispetto ai 2863 dell’anno scorso (-34%).
Da un’analisi del periodo compreso tra il 1° giugno e il 31 agosto 2020, si è registrata una flessione del totale complessivo dei reati contro il patrimonio (n. 1417) rispetto ad analogo periodo del 2019 (n. 1616), ma un incremento dei reati inerenti gli stupefacenti: nel trimestre giugno –agosto 2020 si sono registrati n. 230 reati rispetto ai 204 del 2019.
Proseguono poi i servizi di prevenzione e controllo del territorio pianificati in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la sicurezza Pubblica, anche in chiave anticovid-19.
Le Forze di Polizia dal 19 agosto ad oggi hanno controllato 3.797 persone, di cui 8 sanzionate ai sensi dall’art. 4 c.1 del decreto legge 19/2020 e n. 241 esercizi commerciali o attività.
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