Al Teatro Municipale di Piacenza ultimo appuntamento del 2024 con la Prosa martedì 26 e mercoledì 27 novembre alle ore 21: Sergio Rubini e Daniele Russo portano in scena “Il caso Jekyll” tratto dal testo di Robert Louis Stevenson adattato da Carla Cavalluzzi e Sergio Rubini, che firma anche la regia.
Con lo spettacolo prodotto da Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Marche Teatro e Teatro Stabile di Bolzano prosegue così la XXI Stagione di Prosa del Teatro Municipale curata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj e Jacopo Maj, con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, con ilsostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Assassini si nasce o si diventa? Chi ha deciso di uccidere? Jekyll il buono o il malefico Hyde? “Il caso Jekyll” è una perfetta true crime story nella quale il celebre romanzo di Stevenson incentrato sul tema del doppio viene affrontato drammaturgicamente, come spiega il regista Sergio Rubini, “in chiave più chiaramente psicanalitica, più vicina a quelle teorie che si svilupparono quasi mezzo secolo dopo la pubblicazione del racconto stevensoniano e che ebbero il massimo dell’espressione negli approdi scientifici prima di Freud, poi di Jung».
«Il nostro testo, infatti, – scrive ancora Rubini nelle note di regia – spogliato da qualsiasi soluzione allegorica usata da Stevenson, che dà il carattere fantastico a tutta la storia, è piuttosto un viaggio nell’inconscio, nella fattispecie di un famoso luminare della medicina, Henry Jekyll, che ambendo all’individuazione di quelle che sono le cause della malattia mentale, si fa cavia e diventa poi vittima delle sue stesse teorie, tirando fuori dalla caverna del conscio ciò che è a lui stesso nascosto, la sua ombra, il suo Hyde. Da ciò si evince chiaramente come il racconto da cui siamo partiti sia in effetti solo d’ispirazione a una storia più vicina ai temi della nostra contemporaneità, offrendo allo spettatore la possibilità non solo di rispecchiarsi in quelli che sono i pericoli ma anche i piaceri che scaturiscono dalla propria ombra, ma anche di essere spunto di riflessione sulla necessità di dialogare col proprio inconscio, portarlo fuori e condividerlo con la collettività per evitare che la nostra ombra scavi in solitudine nel nostro io un tunnel di sofferenze e violenza».
Dopo “Il caso Jekyll” la programmazione della Prosa al Teatro Municipale riprenderà a gennaio, precisamente l’8 gennaio, ospite Drusilla Foer con lo spettacolo “Venere nemica”, al termine di un lungo periodo riservato alle attività della Fondazione Teatri.
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza – tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it, info@teatrogiocovita.it
Orari di biglietteria: dal martedì al venerdì ore 10-14, giovedì ore 10-16. Vendita online su vivaticket.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale (0523.385721).
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