Sanremo 2025, 10,7 milioni di italiani seguono la terza serata. Insorgono i giornalisti accreditati: il televoto sarebbe predominante nella scelta del vincitore. Intano la classifica di giovedì premia Coma Cose, Gabbani, Brunori SAS, Irama e Olly.  

Speciale Sanremo 2025

Sintonizzati su Radio Sound alle ore 8, 12, 13:30, 16 e 20 per non perderti nemmeno un attimo del Festival di Sanremo 2025. E la domenica 16 febbraio, dalle 8 alle 13, un programma speciale dedicato interamente alla serata finale.

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Sanremo 2025 10,7 milioni di italiani seguono la terza serata

Ci si avvicina alla finale e come ogni anno non mancano le polemiche. Intanto scoppia il malumore tra i giornalisti che si sentono depotenziati dal nuovo regolamento sul sistema di voto. In parole povere, secondo la sala stampa sarà essenzialmente il televoto a decretare il vincitore della 75esima edizione del Festival di Sanremo. Su questo punto Rai e Carlo Conti non sono d’accordo, vedremo se sabato ci sarà il ribaltone rispetto alle classifiche delle prime tre serate.

Il cantautore rock

Si parte con Edoardo Bennato e alla fine ricorda a tutti che “Sono solo canzonette”, ma meglio se sono belle e possono restare nel tempo, come le sue. Uno spottone al suo docufilm autobiografico, ma va bene lo stesso, anzi avrebbe meritato maggior spazio. 

Gli anni 80

Bel momento anche con i Duran Duran. Simon le Bon canta molto bene, sicuramente meglio di 40 anni fa, ma allora era apprezzato in particole per la sua bellezza. Il pubblico balla e si scioglie quando arriva la ballad. C’è anche Victoria dei Maneskin quando riparte l’energia. Triste invece la gag con Katia Follesa che si avvicina a  quella dell’anno scorso con Travolta e il ballo del qua qua.

Le conduttrici 

Quando si è detta da sola di meritare quel palco il freddo gelido è arrivato dalla platea fino al divano di casa. Con lei durante la serata si ride poco, anzi nulla. Miriam Leone, brava attrice, stavolta non lascia traccia, leggermente meglio fa la Lamborghini, ma vedendola la domanda sorge spontanea: qual è il suo talento?

La finale dei giovani 

“Tra i due non so chi vincerà”, canta Settembre in una strofa della sua canzone, ma è proprio lui a vincere, a sorpresa, il Festival delle Nuove Proposte. Secondo posto per Alex Wyse con “Rockstar” con un brano con quell’aria un po’ retrò che dà tempo è già un successo radiofonico. 

La pagellaccia dei Big

Gaia – Chiamo io chiami tu: voto 6

Anche lei, come altri artisti, è più brava della canzone che porta al Festival e vorrebbe ricalcare il momento tormentone della scorsa estate. 

Dai social: ho visto lei che bacia lui che bacia me.

Francesco Gabbani – Viva la vita: voto 7,5

Tra le più belle di questa edizione, Gabbani canta con mestiere un inno alla vita.

Dai social: orecchiabile non è una brutta parola.

Noemi – Se ti innamori muori: voto 6,5

Brano che comincia a farsi strada dopo più ascolti.

Dai social: Si è trasformata in Fausto Leali.

Irama – Lentamente: voto 6

Troppo autotune per comprendere il valore del brano che non sembra male. 

Dai social: È vestito come Automan stasera.

Coma_Cose – Cuoricini: voto 6

Tormentone da San Valentino che vorrebbe anche andare più a fondo con il testo, ma non ci riesce. Diventerà comunque un assicurato successo. 

Dai social: Fa molto Ricchi e Poveri. Orecchiabilissima,un successo annunciato.

Olly – Balorda nostalgia: voto 6,5
Senza tutte quelle urla il tutto potrebbe risultare più piacevole.

Dai social: zitto zitto farà ciaone a tutti.

Shablo feat. Gue, Joshua e Tormento – La mia parola: voto 7,5

Brano che si ascolta sempre volentieri, un po’ anni 90 ma è un’ottima pesca 

Dai social: Questa mano la passo…troppa nostalgia.

Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore: voto 7,5

Il brano di Tiziano Ferro è bello, Ranieri in modo teatrale lo scarta con cura come merita un bel regalo. La bellezza aumenta al secondo ascolto.

Dai social: Altro che autotune….

Tony Effe – Damme ‘na mano: voto 6.

Tanto atteso per le polemiche, ma rischia con questo brano di non lasciare nessun segno. 

Dai social: niente samba e sesso, solo noia.

Brunori SAS – L’albero delle noci: voto 9
Il brano più bello di questa edizione, testo e musica navigano benissimo assieme sotto una buona stessa.

Dai social: La dolcezza dei padri verso le figlie.

Modà – Non ti dimentico: voto 5,5

Brano che poteva spiccare il volo, ma rimane fermo al semaforo rosso senza arrivare al via.

Dai social: io si che ti dimentico.

Clara – Febbre: voto 6

Perde l’occasione per portare qualcosa di nuovo, il brano è troppo simile ai precedenti. 

Dai social: se Clara non si piace, non c’è speranza per nessuno.

Sarah Toscano – Amarcord: voto 6.

Nulla di nuovo all’orizzonte.

Dai social: 18 autori per scrivere una canzone così… complimenti.

Joan Thiele – Eco: voto 6.5

Interessante lei e il brano, ma sembra mancare qualcosa.

Dai social: Il brano sarebbe anche interessante riuscissimo a capire una mezza parola di quello che canta.