È arrivata anche l’ultima partita del Girone d’andata. Il Calvisano, campione d’inverno, si è presentato al Beltrametti forte di 7 vittorie su 7, i pronostici erano tutti a favore della capolista in casa della neopromossa e così è stato. Ma la partita ha raccontato anche altro. Ha visto un Piacenza Rugby mai remissivo e rinunciatario, anzi, ha preso in mano il “pallino” e per entrambi i tempi di gioco, non solo è stato sempre in partita, ma ha maturato maggior possesso palla e maggior possesso territoriale e creato un gioco dinamico ed efficace nell’avanzamento che ha prodotto diverse occasioni per segnare punti.
Ottime e di bella fattura le 2 mete marcate dai piacentini, buoni passaggi, linee di corsa e soprattutto tanti giocatori coinvolti. Ma, non è bastato. L’esperta difesa dei bresciani e qualche dettaglio non perfetto in ultima battuta, non ha permesso di raccogliere i frutti del gioco espresso. Calvisano più esperto e cinico ha invece capitalizzato tutte le occasioni.
5 calci di punizione nel primo tempo concessi dal Piacenza nei propri 50m che son costati 9 punti dalla piazzola e due rimesse laterali, proprio da dove sono scaturite le due mete che hanno finalizzato un ottimo drive avanzante. 13-19 il parziale. Nel secondo tempo Piacenza più attento a concedere territorio e falli, ma è ancora Calvisano a capitalizzare di più, altri 6 punti dalla piazzola, mentre a Piacenza rimane il rammarico di una meta giudicata dall’arbitro non schiacciata e altre due buone occasioni sprecate a pochi passi dalla linea di meta.
Vittoria della capolista doveva essere e così è stato, ma il Piacenza Rugby c’è, come già dimostrato in altre partite; al termine del girone d’andata, possiamo affermare che se l’è giocata con tutti gli avversari in questa serie A, senza demeritare la categoria. La differenza tra vincere e perdere è sempre stata in dettagli ed episodi che hanno sancito la differenza tra il gioire o il rammaricarsi.
Adesso ricomincia subito il girone di ritorno e il Piacenza è chiamato a concretizzare e capitalizzare di più, deve maturare velocemente e trovare quelle vittorie che metterebbero da subito tranquillità per l’obiettivo della salvezza.
PIACENZA: Cisint (38’st Botti), Roda T., Misseroni, Biffi, Bertorello (34’ De la Mare), Manciulli (34’Beghi), Bacciocchi, Macala, Marazzi, Roda L. (16’st Ben Khaled), Bonatti (20’ Dene), Lekic, Greco (1’st Codazzi), Bertelli (15’st Alberti M.), Alberti A. All: Forte
Marcatori: 5’cp Bruniera (0-3); 11’cp Bruniera (0-6), 16’mt Bertorello (5-6); 25’mt Shevchuk (5-11); 30’cp Bruniera (5-14); 32’mt Bertorello (10-14); 38’mt Bottacin (10-19); 40’cp Biffi (13-19); secondo tempo: 4’cp Bruniera (13-22); 30’cp Bruniera (13-25).
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