Ritorno al freddo, Gallizioli Coldiretti: “Colture a rischio, segnalate i danni subiti”

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Ritorno al freddo, Coldiretti Piacenza segue con preoccupazione l’andamento della perturbazione in atto anche sul territorio piacentino con pioggia in pianura e l’abbondante nevicata in montagna. Un insolito scenario quello che da ieri, lunedì 22 aprile, caratterizza il nostro paesaggio.

Ritorno al freddo la situazione

Si tratta di un ritorno improvviso del freddo dopo un inizio 2024 che per le regioni settentrionali è stato il più caldo di sempre con +2.20 gradi rispetto alla media storica (elaborazione Coldiretti su dati Isac Cnr).

Ritorno al freddo abbondanza delle precipitazioni

L’abbondanza delle precipitazioni, abbinata alle temperature basse, rallenterà lo sviluppo delle colture e posticiperà tutte le attività nelle campagne in una fase strategica. 

Il direttore di Coldiretti Galizioli

Purtroppo – commenta il direttore di Coldiretti Piacenza Roberto Gallizioli – assistiamo ancora una volta a un andamento climatico caratterizzato da sfasamenti stagionali, l’invito ai nostri agricoltori associati è di segnalare con tempestività agli uffici zona Coldiretti di riferimento gli eventuali danni subiti su colture o strutture”.

Il cambiamento climatico

ll cambiamento climatico – precisa la Coldiretti – si manifesta con una più elevata frequenza di eventi estremi, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo. L’agricoltura – conclude la Coldiretti – è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici con i danni provocati dalla siccità e dal maltempo che hanno superato nel 2023 i 6 miliardi di euro”.

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