Rientro a scuola dal 15 settembre senza mascherine e distanziamento anche a Piacenza. Sono alcune delle novità previste da giovedì anche per gli studenti piacentini che al suono della campanella non troveranno più al via nemmeno il personale Covid e la discussa didattica a distanza. Invece per l’aerazione delle classi è indicato aprire le finestre e cambiare l’aria con frequenza. C’è anche il ritorno alle amate gite.
Le scuole però devono tenersi pronte a una retromarcia, infatti se il quadro sanitario dovesse peggiorare dovranno essere riproposte le misure assunte negli ultimi tre anni.
Sono piuttosto preoccupato – spiega il noto pedagogista piacentino Daniele Novara – perché una minoranza di dirigenti e insegnanti vorrebbero continuare a portare avanti un concetto di sicurezza con un distanziamento assoluto. A livello scolastico non ha alcun senso. Infatti la scuola è una comunità. E’ basata sull’incontro, sulla vicinanza, sulla condivisione e sulla possibilità di costruire un gruppo.
Dobbiamo quindi guardare avanti a una scuola diversa dagli ultimi anni
La parentesi Covid deve rimanere tale, quindi una parentesi. Per carità, abbiamo imparato a usare meglio la tecnologia, questo fa solo bene, ma non possiamo dire che la Dad sia stata utile. In particolare ha invece rafforzato le differenze e le discriminazioni. Non affidarsi alla Dad era una richiesta fatta da tempo da noi tecnici al Ministero, ora si riparte con più umanità.
Ritorno a scuola dal 15 settembre senza mascherine e distanziamento, Daniele Novara: AUDIO INTERVISTA
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.