Il periodo del Piacenza Calcio è davvero molto delicato. I biancorossi hanno raccolto 4 punti in 5 partite e le difficoltà nella costruzione del gioco e nella realizzazione sono evidenti e la squadra, tra critiche dei tifosi e la forte presa di posizione della proprietà, è scivolata al settimo posto. Serve una reazione prima che la crisi diventi insanabile. Il Piacenza non potrà sbagliare a Ravenna.
Piacenza, la crisi di gioco e le tensioni biancorosse…
La settimana che ha preceduto Ravenna – Piacenza è stata tutt’altro che idilliaca. Il momento biancorosso è davvero complesso, perché è difficile spiegare razionalmente cosa abbia prodotto un’involuzione in termini di risultati e di gioco così repentina e drastica. La scusante del mercato non regge più: questo è finito da tempo.
Il tecnico Franzini da tempo ha dichiarato che lascerà la panchina biancorossa a fine stagione, ma nemmeno questa esternazione ha avuto l’effetto desiderato sul campo.
In settimana, in seguito all’ennesimo pari incolore con il Cesena, è arrivata la presa di posizione della proprietà del Piacenza Calcio. Parole al vetriolo quelle di Marco Gatti. Il numero uno del club ha detto a chiare lettere “Siamo stati inguardabili”, invitando platealmente i giocatori ad assumersi le proprie responsabilità e a “Mettere più impegno, rispettando la società”.
Ravenna – Piacenza, una partita da vincere a tutti i costi
La risposta della squadra non può che arrivare dal campo. A Ravenna i ragazzi di Franzini dovranno assolutamente invertire la rotta e portare a casa quella che sarebbe la prima vittoria di un girone di ritorno fin qui disastroso. Se questo non dovesse accadere il rischio di scivolare ancora e di perdere persino la qualificazione ai play – off sarebbe tangibile e, calcisticamente parlando, la stagione diventerebbe più che fallimentare.
Segui RAVENNA – PIACENZA su RADIO SOUND
Qui Ravenna
I romagnoli hanno fatto tanta fatica a cavallo tra dicembre e gennaio: 6 sconfitte su 8 partite hanno fatto sprofondare la squadra nei bassifondi del girone B. I ragazzi di Luciano Foschi hanno però invertito il trend e nelle ultime 4 sono arrivati tre pareggi ed un successo. I Leoni sono però quintultimi ed hanno bisogno di punti per uscire dalla zona dei play-out.
Il Ravenna ha la seconda peggior difesa del campionato: ha incassato 38 reti come il Fano, peggio ha fatto solo il Rimini con 41. In attacco però potranno contare su Giovinco, fratello del ex attaccante della Juve Sembastian, e di Nocciolini (13 reti in 2).
Lente d’ingrandimento sui padroni di casa
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.