È scientificamente provato che i “punti di vista” di Andrea Amorini siano la lettura preferita da ogni tifoso del Piacenza Calcio.
L’analisi dell’esperto di Radio Sound
Prima o poi doveva accadere e non poteva che accadere in maniera fragorosa per un Piacenza che perde con merito contro una Tritium che ha giocato una partita di grande intensità e sfruttando tutti gli errori dei biancorossi. La madre di tutti gli errori che ha indirizzato la partita è stato l’approccio, una squadra che ha iniziato con troppa sufficienza ed è stata subito assaltata dai giocatori di casa che nei primi venti minuti hanno segnato due volte, ma avrebbero potuto segnarne altrettanti.
Non funzionava nulla, poi piano piano i biancorossi hanno cominciato a giocare ed hanno riaperto la partita con Kernezo che ha sfruttato una buona giocata di Marquez. Piacenza che nell’ultimo quarto d’ora aveva dato i segnali giusti, che ci facevano pensare di poter ribaltare la partita data la differenza in campo. Invece nella ripresa con Baudouin al posto di Toure e Recino al posto di Marquez Rossini ridisegna la squadra che diventa monotematica avendo solo Corradi in fase di impostazione.
Se l’origine di tutti gli errori è stato l’approccio, l’errore certamente più veniale è stato quello di cambiare troppo presto una squadra che in quel momento aveva dato chiari segnali di ripresa: così facendo siamo andati a giocare la partita che voleva la Tritium ed infatti il risultato non è a nostro favore. Ora i 3 punti nella gara di Domenica sono obbligatori, in vista della sosta e dello scontro diretto con l’Arconatese.
I punti di vista di Andrea Amorini in formato video
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.