E’ un momento drammatico per la Pubblica Assistenza piacentina dopo il caso che ha travolto la sezione Sant’Agata di Rivergaro con l’arresto della presidente. Spese personali effettuate coi soldi dell’associazione: la guardia di finanza ha sequestrato beni per 100 mila euro. Un episodio che, seppur grave, non deve intaccare il mondo della Pubblica Assistenza, colonna portante del sistema sanitario. Ma d’altra parte un caso come questo non può che travalicare i confini di Rivergaro, come spiega Paolo Rebecchi, coordinatore regionale di Anpas.
“Sono giorni pesanti e tristi perché chiaramente questa vicenda colpisce tutto il mondo delle Pubbliche Assistenze. Noi come associazione poniamo piena fiducia nella Magistratura e se ci saranno responsabilità provate è giusto che la Giustizia faccia il suo corso”.
“Da un altro punto di vista non posso non evidenziare l’impegno costante di centinaia di volontari e dipendenti delle Pubbliche Assistenze che operano in Emilia Romagna e su tutto il territorio nazionale. E’ doloroso, cercheremo nei limiti del possibile, di voltare pagina il più velocemente possibile”.
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
Ha superato le 16 mila firme la petizione lanciata sulla piattaforma online Change.org per salvare dall’abbattimento gli…
Gaia Granelli ed Eva Dallavalle hanno partecipato alla prestigiosa competizione denominata “CTR-GAMES” che si è…
Sitav Rugby Lyons si regala un nuovo numero 10, con l’aggiunta alla rosa bianconera del…
Giovedì 5 settembre, presso la sede di Decalacque, si è tenuta la conferenza stampa di…
Conto alla rovescia per il via dell’anno scolastico 2024-2025, Zavattoni Cgil Piacenza: “Caos generalizzato per…
Due milioni di euro per contrastare e prevenire ogni forma di violenza e discriminazione basata sull’identità…