Precipitata dal tetto in via IV Novembre, interrogato l’amico che era con lei. Le compagne riunite davanti a casa

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Proseguono le indagini per capire con precisione cosa sia accaduto all’interno del condominio in via IV Novembre, dove questa mattina è deceduta una ragazzina di appena 13 anni (all’inizio si pensava avesse 14 anni). La giovanissima si trovava all’interno di una sorta di mansarda, un sottotetto dotato di un piccolo balconcino, al settimo piano del palazzo. Proprio da quel balcone l’adolescente sarebbe caduta. L’atterraggio, rovinoso, è avvenuto su un balcone sito al quarto piano della palazzina.

Un impatto che ha causato la morte sul colpo della ragazza. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 ma per lei non c’è stato nulla da fare. I carabinieri hanno accompagnato in caserma un ragazzo, pare coetaneo della vittima, che si trovava insieme alla giovane al momento del dramma. I carabinieri lo hanno interrogato fino a sera: insieme a loro il procuratore capo, Grazia Pradella, e un membro della Procura dei Minori di Bologna. Per ora, comunque, nulla trapela. E’ stato proprio l’amico a chiamare i soccorsi subito dopo la tragica caduta. Nei prossimi giorni sarà eseguita l’autopsia sul corpo della ragazzina.

Nel pomeriggio le compagne di scuola della vittima si sono recato davanti a casa dell’amica per un breve momento di raccoglimento, impugnando palloncini bianchi.

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