Nuovi certificati on line disponibili sul portale dei Servizi Demografici. Sono intervenuti il vice sindaco Elena Baio, l’assessore ai Servizi al Cittadino Paolo Mancioppi e il direttore generale del Comune di Piacenza, Roberto Gerardi.
Da pochi giorni, all’interno della piattaforma online dei Servizi Demografici sono stati inserite 7 nuove tipologie di certificati. Il cittadino può consultare e scaricare comodamente on line i certificati:
- stato famiglia con relazioni di parentela
- stato civileanagrafico di matrimonio
- anagrafico di morte
- nascita (solo per eventi avvenuti o trascritti a Piacenza dal 1961)
- matrimonio (solo per eventi avvenuti o trascritti a Piacenza dal 1992)
- morte (solo per eventi avvenuti o trascritti a Piacenza dal 1992)
Complessivamente, quasi 12.000 cittadini in un anno richiedono questi certificati agli sportelli.
Le nuove tipologie si vanno ad aggiungere a quelle già da tempo disponibili on line:
- residenza
- stato di famiglia
- cittadinanza
- stato libero
- esistenza in vita
- contestuale di singolo con Stato di famiglia residenza, cittadinanza,
nascita - famiglia Aire
- residenza Aire
- anagrafico di nascita
Le certificazioni ottenibili riguardano sia il cittadino che si autentica sul sito, sia i componenti dello stesso nucleo familiare; per le persone non appartenenti al nucleo familiare è possibile invece ottenere on line esclusivamente il certificato di stato di famiglia e di residenza.
Il portale consente di accedere anche alla sezione delle autocertificazioni, dove è possibile scegliere alcuni modelli preimpostati.
Si può inoltre visualizzare nel dettaglio la propria situazione anagrafica ed elettorale; è possibile con lo storico dei dati di residenza, dei dati della carta d’identità e della patente.
Sono oltre 28.300 i certificati cartacei rilasciati nei primi 6 mesi del 2019, mentre quelli rilasciati on line si fermano a quota 1.643 (il 5,8% del totale).
Le credenziali SPID: gratuite, consentono l’accesso con un’unica password
Un’ulteriore novità di questi giorni riguarda la nuova modalità di accesso al portale dei Servizi Demografici; per ottenere i certificati anagrafici occorre ora possedere le credenziali nazionali SPID; credenziali che si affiancano al sistema di autenticazione regionale Federa, che tuttavia sarà dismesso a breve.
Già dal 13 maggio scorso, presso gli sportelli QuInfo e Quic del Comune di Piacenza, è possibile ottenere gratuitamente le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), che permettono ai cittadini di accedere a numerosi servizi on line della Pubblica Amministrazione con un’unica identità digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.
Ottenere una identità digitale SPID è semplice e gratuito: tutti i cittadini maggiorenni possono ricevere le proprie credenziali gratuitamente per sempre. Si tratta di una iniziativa dell’Agenda Digitale, cui ha aderito anche la società pubblica regionale Lepida ScpA, che ha delegato al Comune di Piacenza il compito di effettuare il riconoscimento della persona necessario per il rilascio di SPID.
Dopo aver effettuato la registrazione on line, ci si deve infatti recare agli sportelli Quic di viale Beverora o al QuInfo di piazza Cavalli per la fase di riconoscimento. Sul sito www.comune.piacenza.it si possono trovare tutte le informazioni a riguardo.
Dalla data di avvio del servizio sono state rilasciate circa 260 credenziali SPID presso gli sportelli comunali, ma l’auspicio è che il numero cresca ulteriormente nei prossimi mesi anche grazie ai nuovi servizi on line a cui si può accedere, tra i quali lo Sportello del Contribuente che l’Amministrazione ha reso disponibile sul sito.
Già nel mese di maggio sono state attivate collaborazioni con l’Agenzia delle Entrate per promuovere l’iniziativa presso la Biblioteca Passerini Landi (nell’ambito del progetto Pane e Internet), nonché in occasione dell’Open Day di Agenzia delle Entrate, per il supporto alla compilazione del modello 730.
Altre iniziative di promozione di SPID si aggiungeranno a breve, grazie alla collaborazione che si sta attivando con l’AUSL di Piacenza: con le credenziali SPID, infatti, il cittadino può accedere anche al proprio fascicolo sanitario elettronico.
Una città sempre più smart
I progetti si inseriscono nel più ampio disegno di Piacenza Smart City, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza dell’ente e semplificare i rapporti del cittadino con la pubblica amministrazione. In questi mesi, si sono svolti e sono tuttora in corso incontri conoscitivi con i soggetti che operano sul territorio, al fine di elaborare un piano che consenta di sviluppare i progetti più interessanti di innovazione dei servizi rivolti ai cittadini, alle imprese e al Comune stesso.
Entro settembre sarà completata la stesura di una prima bozza del piano, cui seguirà una fase partecipativa per poi avviare la procedura pubblica finalizzata a realizzare la rete su cui poggeranno tutti i servizi innovativi.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.