Piove da ore sul Piacentino: fiume Po osservato speciale. Protezione civile al lavoro a Mortizza – FOTO e AUDIO

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Continua a piovere a Piacenza e provincia. Dopo il temporale di ieri pomeriggio, alcune zone della città iniziavano a presentare primi cenni di allagamento o comunque intasamento, con piccoli disagi alla circolazione. Nella notte, la vasta quantità di acqua piovana caduta ha iniziato a creare non solo piccoli disagi ma anche veri e propri problemi. E’ il caso di Mortizza, per esempio.

Un tratto di argine che costeggia una strada ha iniziato a dare segni di smottamenti. Per questo motivo sul posto sono intervenuti gli operatori della protezione civile che hanno lavorato per apportare le riparazioni del caso e il necessario rinforzo.

Ci è stato chiesto – spiega Leonardo Dentoni il presidente del Coordinamento dei Volontari di Protezione Civile un supporto per mettere in sicurezza quel tratto di argine. C’è stata una parte di terreno che è scesa e visto l’arrivo della piena, in via precauzionale si è messo un rinforzo posizionato sull’argine in maniera tale che l’acqua possa scorrere e non erodere quel tratto d’argine. Chiaramente è una situazione provvisoria. 

Sempre la protezione civile sta lavorando insieme ad Aipo per monitorare l’andamento del fiume Po.

“Nelle prossime ore l’intero territorio regionale continuerà ad essere interessato da precipitazioni irregolari tra deboli e temporaneamente moderate e a carattere di rovescio”.

FIUMI OSSERVATI SPECIALI, FIUME PO IN PRIMIS

Le precipitazioni iniziate la serata di giovedì 17 ottobre non hanno causato particolari disagi a Piacenza.
Le soglie sono state superate lungo il torrente Aveto in località Cabanne (soglia 1 gialla) raggiungengdo 1,10 metri, a Fiorenzuola lungo il torrente Arda (soglia 1 gialla) raggiungendo 1,33 metri alle ore 22:35 del 17 ottobre.
Il livello del fiume Po, a Piacenza, è aumento da 1,30 metri di ieri mattina a 3,90 metri (ore 10.30 di oggi); in 28 ore è aumentato di circa 2,60 metri. Le soglie di allerta sono previste a 5 (gialla), 6 (arancione) e 7 (rossa) metri.

Ben diversa la situzione nel centro della regione tra Modena e Bologna: Le situzione più critica si è registrata sul Reno a Bonconvento con il superamento, questa mattina alle ore 8, della soglia rossa. Si segnalano situazioni particolare anche a Parma e Reggio Emilia.

Il progressivo apporto degli affluenti emiliani al Po potrebbe determinare un aumento dei livelli al di sopra della soglia 1 con conseguente ritardo nei deflussi del sistema Parma-Baganza a confluenza Po.

Le precipitazioni hanno ripreso alle ore 10 di questa mattina. Lo stato di allerta rimane attivo.

Nelle zone collinari e montane saranno possibili fenomeni franosi sui versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, anche a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti. Inoltre, su tutto il territorio regionale, non si escludono occasionali fenomeni franosi, ruscellamento sui versanti e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua minori associati ai fenomeni temporaleschi.

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