Piacenza ricorda le vittime del Covid: “Diamo voce al dolore di chi perso una persona cara, per non dimenticare mai”

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“Oggi ci ritroviamo insieme per un momento di riflessione e di dolore collettivo, per onorare chi non c’è più e per ricordare quanto questa pandemia abbia colpito profondamente la nostra città. È stato un momento drammatico e di grande sofferenza, che ci ha segnato tutti, in cui l’incertezza, lo sgomento e la solitudine sono stati i sentimenti che più abbiamo vissuto. Piacenza, come tante altre città, ha pianto la perdita di tante persone care, e oggi siamo qui per dare voce a questo dolore, per non dimenticare mai i nostri concittadini che ci hanno lasciato”. Così il sindaco Katia Tarasconi durante la cerimonia in ricordo delle vittime del Covid.

Portiamo nel cuore la loro memoria

In questa giornata rendiamo omaggio a tutte le vittime del Covid-19, portando nel cuore la loro memoria. Ogni vita persa è un dolore profondo e insostituibile. I volti, i nomi, le storie di chi non c’è più sono il simbolo di una tragedia che ci ha colpito, ma anche della forza di una comunità che ha lottato. Oggi, piangiamo insieme, ma anche celebriamo il coraggio e l’amore che queste persone hanno dato alla nostra città. Il loro ricordo vive con noi e ci sprona a costruire un futuro migliore.

Un pensiero a chi ha lavorato con coraggio

Un pensiero speciale va a tutti coloro che, fin dall’inizio dell’emergenza, hanno lavorato con coraggio e dedizione. Medici, infermieri, operatori sanitari e sociosanitari, le squadre delle USCA, le forze di Polizia, i Vigili del Fuoco, le Forze Armate, le associazioni di primo soccorso e la Protezione Civile: sono stati loro a fronteggiare l’emergenza con generosità e determinazione, mettendo in secondo piano i loro affetti e la salute. La loro dedizione è stata un faro in un momento di buio, e siamo loro profondamente grati per quanto hanno fatto.

Esprimo anche la gratitudine mia e della città alle tante operatrici e operatori del sistema sociosanitario, delle CRA per anziani e dei CSRR per persone disabili che non da meno sono stati in prima linea nel pericolo e nel coraggio della pandemia.

Impegno instancabile delle istituzioni

Un altro aspetto fondamentale nella lotta contro la pandemia è stato l’impegno instancabile delle istituzioni. La Prefettura, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia, l’Azienda Usl, i sindaci di tutti i Comuni del territorio. Tra questi Giovanni Malchiodi, ai cui familiari va il nostro pensiero. E Patrizia Barbieri, che vorrei ringraziare in particolare, accanto a tutti i primi cittadini della nostra provincia. Insieme, hanno sostenuto la nostra comunità, hanno trovato soluzioni, hanno garantito l’assistenza necessaria. A loro va il nostro sincero ringraziamento.

Il nostro impegno non si ferma qui

Oggi, mentre ricordiamo le vittime e onoriamo il loro sacrificio, non possiamo dimenticare che il nostro impegno non si ferma qui. La memoria è un faro che illumina il cammino, ma è anche una chiamata all’azione. La nostra comunità ha saputo resistere, ha saputo adattarsi, e oggi è più forte di prima. Il futuro, pur segnato dalla tragedia, ci invita a proseguire con rinnovato impegno, con più solidarietà, amore e speranza. Oggi ricordiamo chi non c’è più, ma anche chi ha lottato per noi e chi continua a farlo ogni giorno.

Grazie a tutti voi, grazie alla nostra città, che ha affrontato l’emergenza con dignità forza e generosità, e grazie a tutti coloro che ogni giorno lavorano per il bene comune. Uniti nel ricordo di chi ha amato, ha vissuto e ha contribuito alla crescita della nostra comunità, ma che oggi purtroppo non è più con noi. Grazie!

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