Il Piacenza torna al “Garilli” dopo due successi consecutivi che hanno parzialmente fatto dimenticare la sconfitta all’esordio con la Vis Modena. Il 2-0 con il modesto Corticella è stato seguito da una vittoria di misura, ma anche di spessore nel derby del “Comunale” contro il Fiorenzuola. Ora i biancorossi cercano la classica prova del nove: battere il Lentigione significherebbe avere ulteriori conferme su quello che dovrà essere il ruolo di questa squadra, ossia quello del protagonista.
Ascolta Piacenza – Lentigione su Radio Sound
Il “derby” ha senz’altro portato una bella iniezione di fiducia. Il Piacenza ha dimostrato di saper vincere, anche senza dover per forza fare la partita. Ha lasciato “sfogare” le furie rossonere nei primi 20 minuti, difendendosi con ordine e provando a ripartire. Ha poi creato e trovato il gol del vantaggio con Santarpia in avvio di ripresa. Il centrocampista sta diventando sempre più importante nell’economia di questa squadra: ha ridato equilibrio all’undici piacentino e si è dimostrato determinante nell’ultima partita. Dopo aver colpito un legno in apertura, ha trovato la via della rete, imbeccato dal brasiliano Sartore, che era anche l’ex di giornata.
Quello di oggi è un Piacenza più pragmatico, con pochi fronzoli, molto più calato nella categoria rispetto a quello che aveva iniziato la stagione.
Riascolta i “Punti di vista”di Andrea Amorini
Due partite senza subire reti
Le disattenzioni su azioni di palla inattiva sono state il vero tallone d’Achille nelle prime due gare ufficiali della stagione. Da due partite il livello d’attenzione della fase difensiva si è alzato. Rossini sta lavorando molto su questo aspetto negli allenamenti: sa perfettamente che i campionati si vincono in primis subendo pochi gol. Il Fiorenzuola ha colpito un palo, ma è stato l’unico vero pericolo corso dal Piacenza in due gare. Della solidità difensiva si è parlato anche all’interno della rubrica settimanale di Radio Sound “Caffè Biancorosso”. Capitan Silva è stato l’ospite speciale.
Qui Lentigione
5 punti e un solo gol subito in 270’ (miglior difesa del girone assieme al Forlì): con questi numeri il Lentigione di mister Stefano Cassani (figlio di Davide Cassani ex C.T, della nazionale italiana di ciclismo) si presenterà domenica pomeriggio al “Garilli” per cercare di dare del filo da torcere ai locali. I giallobù hanno superato il Tuttocuoio all’esordio con rete di Nappi. Poi un pari senza reti a Prato e un 1-1 casalingo con il Sasso Marconi. Una squadra sulla carta alla portata del Piacenza, che però ha iniziato molto bene la stagione e che ha tanta esperienza in questo campionato: è al decimo campionato di D consecutivo.
Ex della partita Lorenzo Babbi, biancorosso nella stagione 2020/2021.
La probabile formazione dei biancorossi
Da valutare le condizioni di Iocolano (problema al polpaccio), Bithiene (problema al tendine d’Achille) e Grieco (problema al ginocchio). I tre sono stati sottoposti a esami di accertamento nella giornata di giovedì
Piacenza 4-3-3: Franzini, Argint, Silva, Somma, Iob, Bachini, Corradi, Santarpia, Mauri, Recino, Sartore. All. Rossini
La 4a giornata di campionato di serie D, girone D: domenica 29 settembre, ore 15:00
Piacenza – Lentigione DIRETTA SU RADIO SOUND
San Marino – Fiorenzuola
Forlì – Corticella
Imolese – Progresso
Pistoiese – Ravenna
Sasso Marconi – Prato
Tuttocuoio – Sammaurese
United Riccione – Cittadella Vis Modena
Zenith Prato – Tau
La classifica
Tau 9; Forlì 7; Piacenza, Ravenna, Imolese e Cittadella Vis Modena 6; Prato e Lentigione 5; Pistoiese, Sasso Marconi e Fiorenzuola 4; Corticella, United Riccione e Tuttocuoio 3; Zenith Prato e San Marino 1; Progresso 0
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