No al parcheggio interrato in Cittadella: “Lo si faccia tra viale Risorgimento e via Maculani, meno danni ambientali e nessun rischio archeologico” – AUDIO

Piacenza 24 WhatsApp

Parcheggio interrato? Sì ma non in piazza Cittadella. La proposta proviene da un gruppo di associazioni Archistorica, FATe (Fondo Ambiente Territorio), Italia Nostra Piacenza, Legambiente Piacenza, Comitato Parco della Pertite,Attac/Italia Piacenza, Laboratorio Popolare della Cultura e dell’Arte.

Si tratta di associazioni che da tempo si battono contro il parcheggio interrato per vari motivi: ambientale e archeologico in primis. E proprio un’indagine condotta dai protagonisti del dibattito ha portato a un progetto alternativo.

“Proponiamo un parcheggio nell’area di viale Risorgimento – via Maculani che conterrebbe 340 posti auto, addirittura superiori ai 260 previsti in piazza Cittadella”.

Cosa cambierebbe? Innanzitutto il rischio archeologico. E’ praticamente appurato che nel sottosuolo di piazza Cittadella si trovano tracce storiche che parrebbero coprire un arco temporale che va dall’epoca romana fino all’800. Il sottosuolo della zona viale Risorgimento – via Maculani, invece, contiene solo terra, trattandosi di un terrapieno artificiale costruito nel 1908, in occasione della costruzione del ponte del Po, terrapieno costruito apposta per rialzare queste due vie.

“Il sindaco Katia Tarasconi sostiene che eventuali rinvenimenti archeologici saranno adeguatamente valorizzati”, spiega Manrico Bissi, presidente di Archistorica, “e va bene, se troviamo un vaso lo possiamo portare al Farnese, ma se troviamo strutture, muri, architetture cosa ne sarà? Vogliamo garanzie, vogliamo progetti precisi e chiari”.

Vi è poi la questione ambientale, ovviamente. Al di là dei lavori di costruzione e del viavai che interesserebbe la zona residenziale, la costruzione del parcheggio interrato prevede lo sradicamento degli alberi attualmente presenti.

“Il sindaco dice che ogni opera urbanistica ha un prezzo e fa l’esempio della metropolitana di Firenze. Ma la metropolitana di Firenze giova a milioni di turisti e centinaia di migliaia di residenti. Qui parliamo di un parcheggio da 200 auto”.

Insomma, il gioco non vale la candela.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank