Eventi a Piacenza

Ottolini e Bosso, un viaggio musicale a New Orleans il 24 ottobre per il gran finale del Piacenza Jazz Fest

Ottolini e Bosso, per il gran finale del Piacenza Jazz Fest. Un viaggio musicale appassionante e travolgente alla riscoperta di New Orleans. In particolare nella culla del Jazz che ne ha visto gli albori e dei musicisti che ne hanno fatto la storia. Si tratta del concerto finale di questa edizione reloaded del Piacenza Jazz Fest, dal titolo “Storyville Story”.

Ottolini e Bosso, per il gran finale del Piacenza Jazz Fest

Il progetto che vede come leader il trombonista Mauro Ottolini e il trombettista Fabrizio Bosso è in programma sabato 24 ottobre alla Sala degli Arazzi della Galleria Alberoni (via E. Parmense, Piacenza). I due musicisti, per la prima volta insieme in un progetto condiviso, si avvarranno del supporto della cantante Vanessa Tagliabue York, del sousaphonista Glauco Benedetti, dal pianista Paolo Birro e del batterista Paolo Mappa.

Per l’acquisto dei biglietti è vivamente consigliata la prevendita. Sempre due le possibilità di assistere al concerto. La prima alle 19.30 e la seconda alle 22.00. I biglietti sono acquistabili presso la sede del Piacenza Jazz Club nei pomeriggi feriali dalle 15.00 alle 19.30. Inoltre il sabato mattina dalle 10.00 alle 12.30 e in tutte le tabaccherie e ricevitorie Sisal oppure sul sito diyticket.it. 

Il concerto

Il programma giusto per i musicisti giusti, così è parsa a Fabrizio Bosso l’idea di “Storyville Story” quando gli è stata proposta da Mauro Ottolini. Era da tempo che i due, tra gli ottoni più rappresentativi del nostro Jazz nazionale, immaginavano di realizzare qualcosa insieme e, una volta trovato, non si sono certo lasciati scappare l’occasione. Che il progetto sia congeniale a entrambi si vede da come condividono il palco muovendosi su un terreno comune.

L’attenzione è rivolta ad un Jazz primigenio. In particolare dalla vocazione corale e dalla intensità primordiale. Melodie che raccontano storie di uomini e donne. Storie di musica, amore, denaro che manca, giochi d’azzardo. Soprattutto dipingendo un piccolo minuzioso ritratto della New Orleans di inizio Novecento. Questo repertorio è stato purtroppo in gran parte dimenticato nonostante la sua ricchezza di idee musicali ancora attuali.

Tra gli autori, spicca William Christopher Handy, noto come il padre del blues. Con la sua prolifica vena compositiva, Handy diede alla luce centinaia di brani politematici e ricchi di sfumature blues. Pezzi che divennero repertorio fondamentale per i musicisti della sua epoca. Trattasi di personalità fondamentali della musica jazz.

Ottolini

Ottolini ha trascritto e arrangiato alcuni dei brani più rappresentativi di quel momento sorgivo per la musica improvvisata afroamericana. Soprattutto dando loro un tocco personale e creativo ma sempre rispettoso dei tratti originali, tagliandoli su misura per una formazione di pregio, con solisti che vantano una particolare affinità per il New Orleans style.

La cantante Vanessa Tagliabue Yorke è una delle maggiori esperte del genere. E’ un’ interprete intensa e dalla pronuncia meticolosa. Lo stesso Ottolini ha sempre dimostrato un particolare feeling per il jazz classico. In particolare preferendolo di gran lunga alla più comune pronuncia di eredità boppistica. E anche Bosso, nei suoi solo vibranti e carichi di note e fraseggi sorprendenti, ha sempre mostrato il piacere di farsi trasportare dal jazz swingante.

La manifestazione

Il Piacenza Jazz Fest ringrazia di cuore tutti coloro che hanno sostenuto la musica dal vivo in questi tempi difficili, partecipando ai concerti e facendo sentire la propria stima e vicinanza. L’organizzazione inoltre sentitamente ringrazia in modo particolare tutti i volontari che si sono succeduti per permettere lo svolgimento in tutta sicurezza dei concerti. Perché senza di loro (senza retorica) non sarebbe stato possibile rispettare e far rispettare le nuove norme anti-Covid. A loro e al pubblico, oltre che ai nostri sponsor, va riconosciuta immensa gratitudine.

Informazioni

Per maggiori informazioni : www.piacenzajazzfest.it www.facebook.it/piacenzajazzfest.

Per contatti si può scrivere alla mail a biglietti@piacenzajazzclub.it oppure telefonare allo 0523.579034 – 366.5373201.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Gran Concerto di Franco Bagutti, dagli anni 60 ai 90, il 20 settembre da Rossetti Market ad Alseno – AUDIO

Gran Concerto di Franco Bagutti, un evento unico per festeggiare le nozze d'oro del re…

2 ore fa

Perde il controllo del furgone e si schianta contro il guardrail, un ferito in A1

Perde il controllo del furgone e si schianta. Incidente in autostrada questa mattina. Un uomo…

3 ore fa

Sorprende l’intruso in casa, lo insegue e lo blocca fino all’arrivo dei carabinieri: ladro arrestato

Sorprende il ladro e lo insegue, lo blocca e lo fa arrestare. I fatti sono…

3 ore fa

Festival del Pensare Contemporaneo, cambio location per Cristoforetti, Mancuso, Di Pietrantonio e Lella Costa: in piazza Cavalli per un pubblico più ampio

Quattro incontri del Festival del Pensare Contemporaneo si sposteranno dal salone monumentale di Palazzo Gotico…

3 ore fa

Ultimo appuntamento con le Serate letterarie Giana Anguissola a Travo il 19 settembre, ospite Mauro Molinaroli

L’ultimo appuntamento dell’edizione 2024 delle Serate letterarie Giana Anguissola è in programma a Travo giovedì…

4 ore fa

“Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni”, reading teatrale il 21 settembre al PalabancaEventi

Sabato 21 settembre alle 21, nella Sala Corrado Sforza Fogliani del PalabancaEventi, in via Mazzini…

4 ore fa