Nuove aree commerciali, il dibattito continua. “Decine di richieste per una impressionante sommatoria di possibili nuove aree commerciali che sfiora i 50 mila metri quadrati. Numeri che ci preoccupano”. Così Fausto Arzani, direttore di Confesercenti.
“Numeri e dimensioni che preoccupano fortemente la nostra categoria già pesantemente provata dalle innumerevoli chiusure di esercizi di vicinato degli ultimi anni. Chiusure che hanno portato ad un vero e proprio diradamento e desertificazione sul territorio con evidenti ricadute anche dal punto di vista sociale. In particolare riguardo alle categorie maggiormente esposte come gli anziani e le persone sole che spesso faticano nel reperire generi di prima necessità. Tutti i Comuni della provincia, salvo rare eccezioni, in questi mesi dovranno confrontarsi con queste problematiche, con le tante pressioni ed aspettative che i richiedenti avanzeranno”.
“Siamo certi che sapranno elaborare una progettualità che possa mantenere un giusto equilibrio per garantire tutti gli interessi e le aspettative in campo. Auspichiamo che le scelte vengano operate a seguito di percorsi veramente partecipati e condivisi. E che, senza pregiudizi, siano ascoltate e valutate con reale attenzione ed interesse tutte le osservazioni, rilievi come pure le obiezioni e le critiche costruttive. In particolare che si operino valutazioni ad ampio raggio e prospettate al futuro e non solo alla contingenza ed all’immediato (quelle ad esempio legate alla riqualificazione ed al recupero di aree dismesse come al recupero di oneri)”.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.