Inaugurata ufficialmente questa mattina, al 1° piano del Comando di via Rogerio, la nuova sala operativa della Polizia Locale, di cui è stato presentato il nuovo allestimento e la dotazione tecnologica.
Nell’occasione, alla presenza della sorella Elena e del fratello Andrea, è stata intitolata a don Paolo Camminati, indimenticato assistente spirituale del Corpo, l’attigua sala dei capi-servizio: al taglio del nastro è seguita la benedizione ad opera di don Giuseppe Lusignani, parroco di San Giuseppe Operaio, che ha assunto il ruolo di don Camminati anche al fianco della Polizia Locale. Come hanno sottolineato il sindaco Patrizia Barbieri e il comandante Mirko Mussi nei rispettivi interventi, si evidenzia il legame profondo tra il lavoro che gli agenti svolgono quotidianamente e il ricordo di don Paolo, come prezioso punto di riferimento e testimone di impegno sociale, di ascolto e di vicinanza alle persone, di spirito di servizio e capacità di mettere il cuore in tutto ciò che si fa.
La nuova collocazione della sala operativa – prima situata al piano terra – ne evidenzia, anche nella contiguità con gli uffici gestionali, il ruolo strategico. Dal punto di vista organizzativo, è stato individuato un nucleo di operatori titolari dell’attività di sala operativa, con la sovrintendenza di tre ispettori.
La sala ha un accesso controllato, per consentire maggiore attenzione e concentrazione, mentre l’ambiente, più accogliente e luminoso, favorisce il benessere lavorativo.
L’implementazione tecnologica, con la dotazione di nuovi monitor, computer e software, supporta il controllo del territorio a tutto tondo, dalla viabilità ordinaria alla sicurezza urbana, dalla gestione di eventi e manifestazioni al riscontro delle crescenti richieste – afferenti ad ambiti diversi – da parte dei cittadini: il riallestimento della sala garantisce i profili di sicurezza necessari a un ruolo sempre più incisivo della videosorveglianza, che può essere gestita in ogni aspetto da remoto, dal monitoraggio in tempo reale del corretto funzionamento di tutto il sistema, al riscontro che si deve garantire alle richieste delle altre Forze di Polizia impegnate nel presidio di Piacenza, con cui è sempre più stretto il rapporto di collaborazione.
Il centralino è stato dotato di un nuovo sistema di registrazione delle telefonate e verrà implementato con un innovativo sistema che consentirà all’operatore, tramite un link inviato via whatsapp all’utente, di vedere da remoto e in diretta ciò che il cittadino, attraverso la videocamera del proprio cellulare, vorrà mostrare: rischi di esondazione, incidenti stradali o situazioni di pericolo.
Le auto e gli operatori di Polizia Locale sono geolocalizzati su una mappa del territorio urbano, il che consente rapide indicazioni operative ai colleghi in sala, nonché la pianificazione e gestione di ogni attività tramite applicativi che permetteranno di relazionarsi da remoto con le pattuglie operanti sul territorio, ormai tutte dotate di terminali palmari.
Anche l’impianto radio si integrerà con l’impianto DMR autoalimentato, progettato e installato dai gruppi di volontariato della Protezione Civile: una singolarità nel panorama italiano.
Un elemento di eccellenza sta nei tempi di progettazione e realizzazione (meno di sei mesi), nonché nell’economia di spesa, grazie al risparmio nella gestione delle risorse assegnate e dei contratti in essere. Importante sia il contributo dell’azienda Security Trust, sia la sinergia con gli altri uffici comunali: il Settore Manutenzione per i lavori edilizi, i Servizi Informativi per il centralino telefonico e la sistemistica, l’Economato per gli arredi e la disponibilità sotto tutti gli aspetti, unitamente al Settore Acquisti e Gare.
In tal senso, un ringraziamento particolare è stato espresso nei confronti di Anna Paola Menotti, dirigente del settore Infrastrutture, di Giovanni Maggi, responsabile dei Servizi Informativi, Giovanni Carini, responsabile dell’Unità operativa Manutenzioni, Edoardo Barbazza, responsabile dell’Economato e Paola Mezzadra per il settore Acquisti e Gare, nonché al geometra Marco Guerci della Polizia Locale, che ha seguito il progetto sin dall’inizio, in tutta la sua evoluzione.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.