Pubblico delle grandi occasioni, con numerose autorità civili, militari e religiose. Entusiasta e straripante in ogni ordine di posto. Tutto per la serata con Nicola Piovani al Politeama offerta dalla Banca a soci e clienti. Ripetuti gli applausi per il compositore. Piovani ha concesso, a generale richiesta, un paio di bis. Tra questi la colonna sonora del film di Roberto Benigni “La vita è bella”, che gli è valso l’Oscar nel 1999.
Lo spettacolo “La musica è pericolosa” è stato coinvolgente ed emozionante. Un viaggio musicale proposto e narrato dagli strumenti. Al pianoforte Nicola Piovani, contrabbasso Marco Loddo, batteria e percussioni Ivan Gambini. E poi sax e clarinetto con Marina Cesari, chitarra e violoncello con Pasquale Filastò, tastiere e fisarmonica di Rossano Baldini. Il maestro romano ha scandito le stazioni spiegando al pubblico il senso dei frastagliati percorsi che lo hanno portato a fiancheggiare grandi registi. Tra questi Fellini, Monicelli, i fratelli Taviani, Bellocchio, Benigni, Bigas Luna. Ma anche di cantanti del calibro di De Andrè.
«La musica – ha raccontato Piovani – è, come diceva sempre Fellini, pericolosa, perché ci emoziona e mette allo scoperto le nostre fragilità». La musica sarà anche pericolosa, ma quando è di qualità come quella del pianista romano, vale senz’altro la pena di correre il rischio.
A tutti i partecipanti, la Banca ha fatto consegna di un depliant ricordo dell’evento. Con una partecipata nota di Maria Giovanna Forlani sulla musica di Piovani ed i sentimenti che trasmette.
Nel saluto introduttivo, Robert Gionelli ha ricordato che la serata al Politeama «è uno dei tanti eventi che la Banca offre a soci e clienti».
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.