Michele Semema, alla rassegna continentale WAKO di categoria a Gyor, (Ungheria) conquista la medaglia d’oro nella gara a squadre con la formazione mista (tre uomini e una donna) azzurra. Nell’individuale, quinto posto dopo un sorteggio sfortunato
Nella gara a squadre, l’Italia ha superato negli ottavi la Polonia (30-9), per poi piegare 15-8 l’Austria 2. In semifinale, battaglia contro l’Austria 1 (19-12), mentre il duello per l’oro era contro l’Irlanda, spuntandola di un soffio (26-25) in un assalto tutto in salita. Nella gara individuale, invece, Semema ha liquidato il turco Mert Kaan Ekici (13-3) prima di incrociare nei quarti – tramite un sorteggio sfortunato – l’ungherese Roland Viczian (17-20), poi medaglia d’argento.
“Sono contento – racconta Michele Semema, classe 2001 nato a Piacenza e che di fatto si è concesso un bel regalo di compleanno a distanza di qualche giorno – per la vittoria nella gara a squadre, un risultato molto bello in sé, ancor di più condividendolo con tutto il gruppo. E’ arrivato il mio primo titolo europeo ed è sicuramente motivo di soddisfazione. Per contro, ho un po’ di amaro in bocca per la gara individuale, sia per il sorteggio non proprio fortunato sia perché comunque l’assalto contro l’ungherese è sempre stato all’insegna dell’equilibrio ed è stato deciso solamente nel finale. Magari un bronzo almeno potevo portarlo a casa, ma è comunque un’esperienza molto bella e importante”.
“Michele Semema – afferma il maestro Adriano Passaro – è stato determinante nella gara a squadre soprattutto nella finale tutta in salita contro l’Irlanda; eravamo partiti sotto nel duello femminile e Semema è stato il primo maschio a combattere, dando il la alla rimonta e mostrando non solo doti tecniche ma anche caratteriali. E’ stato un segnale emotivo importante per la squadra che ci ha aiutato nel ribaltare l’esito del duello per l’oro. Nella gara individuale, invece, peccato per gli ultimi secondi contro l’ungherese, dove qualche disattenzione è stata fatale”. Quindi allarga gli orizzonti all’Italia del Pointfight.
“Il bilancio complessivo della nazionale è ottimo. Oltre alla vittoria nella gara a squadre Junior, abbiamo centrato l’argento nell’analoga gara per Old Cadet, mentre negli individuali abbiamo portato a casa 8 ori, 10 argenti e 12 bronzi. Quest’anno il medagliere contempla anche i Children (6-9 anni), dove non abbiamo portato nessuno, e siamo giunti terzi; guardando però le tradizionali categorie, saremmo saliti sul gradino più alto del podio ideale per nazioni “.
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
Dopo una settimana di caos in casa Piacenza a parlare sarà finalmente il campo. Il…
A caccia della terza vittoria consecutiva. Dopo due tie break con il sorriso, in B2…
Si chiude con un probante match interno il trittico ravvicinato della Canottieri Ongina in serie…
Segui Sammaurese-Fiorenzuola domenica, dalle 14:30, con gli aggiornamenti LIVE su RADIOSOUND! Il Fiorenzuola di mister…
Scuola Genitori di Piacenza appuntamento per venerdì 22 Novembre 2024 alle ore 17.30 presso il Liceo…
Conto alla rovescia per l'accensione dell'albero di Natale in piazza Mercanti, sabato 23 novembre alle…