Avrebbe maltrattato il figlio di tre anni, condannata una madre. I fatti risalgono al 2019 e gli episodi si sarebbero protratti fino al 2020. La donna avrebbe avuto difficoltà nel gestire il piccolo e questa difficoltà l’avrebbe spinta ad assumere comportamenti e adottare soluzioni al limite. Anzi, oltre il limite, secondo il tribunale di Piacenza che infatti ha emesso una condanna a due anni di reclusione. La pena è stata sospesa e la donna avrà tempo 12 mesi per partecipare a un corso rivolto a genitori maltrattanti.
L’imputata stessa aveva dichiarato le proprie difficoltà a gestire il bambino che secondo i suoi avvocati sarebbe “affetto” da problematiche caratteriali. Ma alcuni episodi sono risultati esagerati secondo il collegio giudicante: la madre sarebbe arrivata a chiudere sul balcone il bimbo mentre pioveva, per esempio.
Il marito il figlio si sono costituiti parte civile: la donna e il consorte sono separati e l’affidamento è al padre.
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