“Una sola retribuzione da novembre, omaggi a tutti i dipendenti tranne a lei”, l’Ugl a fianco della giovane Rania.
In occasione della Pasqua, il datore di lavoro dona alle proprie dipendenti il tradizionale uovo di cioccolato. A tutte tranne una: Rania. Perché questo torto? Lo spiega il sindacato UGL: una delegazione composta da Patrizia Orlandini e dal segretario provinciale Pino De Rosa ha incontrato Rania e ha provveduto a compensare la “dimenticanza” del datore di lavoro, regalando alla giovane un uovo di Pasqua.
Non è la prima volta, anche in occasione di San Valentino: tutte le mie colleghe hanno ricevuto una torta in regalo, tranne me. Fa male”, racconta la lavoratrice.
L’intervento dell’UGL al fianco di Raina
Un rapporto lavorativo conflittuale del quale l’UGL si sta occupando, cercando di riportare sui giusti binari il rapporto tra Rania e il suo datore.
“Rania è stata assunta a metà novembre e da metà novembre a oggi ha ricevuto solo una volta la retribuzione“, spiega De Rosa. “Ha ricevuto le buste paga, quelle sì, ma alle quali è seguito solo un bonifico. Noi per questo motivo ci stiamo battendo per Rania, per la sua dignità di donna, di lavoratrice, per la dignità del suo credo religioso, perché in Italia vige la libertà religiosa. Noi per Rania abbiamo già chiesto un intervento dell’ispettorato del lavoro: siamo a pochi giorni dal primo maggio e questa cosa fa ancora più male”.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.