Nel corso della giornata si è tenuta poi la premiazione del personale laico che ha salvato una vita e degli equipaggi dei volontari del soccorso che durante il loro servizio si sono impegnati in interventi su casi di arresto cardiaco.

La cappella Ducale di Palazzo Farnese, infatti, ha ospitato il XVI Memorial Maurizio Saltarelli durante il quale persone salvate da un arresto cardiaco hanno lasciato un riconoscimento a chi li ha salvati.

Le storie, vite che si intrecciano per un istante

Ulanowicz Marek

Il 30 novembre 2023 un camionista polacco di 61 anni, Ulanowicz Marek si trovava a Fiorenzuola lungo la Via Emilia, per scaricare del pellet presso la Ditta Savi Chem. E’ sceso da camion ed è improvvisamente caduto a terra privo di sensi. Immediata la chiamata al 118 e l’intervento dei colleghi Adil El Allali e Greta Brambilla che hanno utilizzato il defibrillatore presente nella ditta, facendo ripartire il cuore con due scariche. Sono poi intervenuti gli equipaggi di Croce Rossa di Roveleto composto da Lorenzo Sesenna e Daniele Benzi, l’auto infermieristica del 118 con autista-soccorritore Nicola Meloni e infermiere Renzo Donzelli e automedica del 118 con autista soccorritore Simone Montanari e infermiera Deborah Castellani che hanno proseguito le manovre rianimatorie e condotto il paziente in ospedale. Il paziente si è ripreso senza danni ed è tornato in Polonia dove risiede.

Emilio Di Cicco

Era l’8 dicembre 2023, il signor Emilio Di Cicco, di 76 anni, stava viaggiando a bordo del treno Frecciarossa quando è stato colpito da arresto cardiaco. Immediata la chiamata al 118 con l’attivazione del codice blu ad opera degli operatori di Centrale Operativa 118 Tosi Lorenzo e Archenti Alessandra. A bordo viaggiava un medico che è prontamente intervenuto utilizzando il defibrillatore in dotazione a Trenitalia, facendo ripartire il cuore del paziente che è stato poi stabilizzato, all’arrivo alla stazione di Piacenza, dall’Equipaggio di Croce Rossa composto da Marasà Alessandro, Foggia Baldassarre e Lazò Luca e dall’automedica del 118 con infermiere Mattiuzzo Andrea e autista soccorritore Sonzini Matteo. Il paziente si è ripreso.

Marco Amani

Era il 4 gennaio 2024 quando il signor Marco Amani si trovava al lavoro presso la ditta SAIB di Fossadello di Caorso, dotata di 2 defibrillatori e 40 lavoratori formati. Il paziente non ricorda nulla, ma era improvvisamente era caduto a terra colpito da arresto cardiaco. Decisivo l’intervento dei colleghi Adriano Pereira, Claudio Tiganus (che ha coordinato i soccorsi) e Nicolino Delogue. Hanno praticato il massaggio cardiaco e applicato il defibrillatore: 4 scariche e il paziente aveva ripreso a respirare. Sono poi intervenuti l’automedica del 118 con a bordo Inf Baiguera Giovanni e autista soccorritore Santi Carlo e l’ambulanza di Croce Bianca composta da Cazzola Emanuele e Pighi Gianguido che hanno trasportato il paziente presso l’Ospedale di Cremona. I colleghi sono ancora emozionati, l’hanno definita “l’emozione più grande”. 

Guido Bonaccorsi

Il 26 maggio 2024, il signor Guido Bonaccorsi di 78 anni si trovava presso il bar di Lugagnano, quando si è accasciato a terra colpito da arresto cardiaco. Immediata la chiamata al 118 con l’attivazione del codice blu ad opera degli operatori di Centrale Operativa Cassarino Mirella, Chiusa e Carini Lisa. Si trovava nei dintorni il volontario della Pubblica assistenza Valdarda Cristian Vincini che ha iniziato le manovre di primo soccorso e applicato il defibrillatore, presente ad uso pubblico, facendo ripartire il cuore del paziente. Sono poi intervenuti la Pubblica Assistenza di Lugagnano con Bragoli Vittorio, Comini Marco e Mezzadri Michela, l’auto infermieristica del 118 di Fiorenzuola con Zatorri Alessando e Sanfilippo Angela e l’equipaggio di Eliparma con il Dr Salati, infermieri Cagna e Langellotti che hanno stabilizzato il paziente prima del trasporto in ospedale.

Federico Maggi

Il giorno 28 giugno 2024 il signor Maggi Federico di 79 anni si trovava presso l’Ospedale di Fiorenzuola per salutare una conoscente ricoverata, quando si è accasciato a terra colpito da arresto cardiaco. Immediato l’intervento di una vera e propria squadra proveniente da reparti diversi: le infermiere Ramoni Arianna, Anelli Valentina, Sabatelli Giorgia, Callegari Simona e dottor Walter Guccione hanno subito iniziato le manovre rianimatorie, defibrillato il paziente facendo ripartire il cuore senza danni. Sono poi intervenuti la Pubblica Assistenza Valdarda con Comati Manuel e Resmini Giulio e l’automedica del 118 con autista soccorritore Schiavi Marco e inf Rizzi Riccardo e auto infermieristica con Mancin Silvia e Villaggi Enrico che hanno stabilizzato il paziente.

Fausto Gambazza

Il giorno 7 agosto 2024 a Fiorenzuola, Fausto Gambazza si trovava in casa con la famiglia quando improvvisamente ha accusato un malore. Immediata la chiamata al 118 a cui hanno risposto gli Operatori di Centrale Operativa Giovanni Di Lalla e Andrea Bellomo che hanno attivato il codice blu ed hanno inviato i soccorsi. In attesa del loro arrivo la figlia Chiara ha praticato le manovre di rianimazione guidata dalla centrale 118, permettendo al signor Fausto di mantenere un ritmo defibrillabile fino all’arrivo dei soccorsi. Sono poi intervenuti la Pubblica assistenza di Fiorenzuola composta da Ghisolfi Massimiliano, Varani Sergio e Robuschi Andrea che, insieme all’auto infermieristica del 118 composta da inf Alessandro Zatorri e Giovanni Moresi, hanno defibrillato e stabilizzato il paziente.

E’ stata poi consegnata una medaglia agli equipaggi intervenuti su casi di arresto cardiaco

• Equipaggio di Croce Bianca: Monfreda Giuseppe, Cazzola Emanuele per il soccorso a Battaglia Emilia Teresa.
• Equipaggio di Croce Bianca: Righi Paolo, Fermi Luca, Zanolli Arianna, Stabellini Francesca per il soccorso a Querici Benedetta
• Equipaggio di Croce Bianca: Battini Gabriele, Bravi Alex E Velieri Beatrice per il soccorso a Giulio Serena
• Equipaggio di Croce Bianca: Fermi Luca, Miserotti Miriam, Beghi Victoria, Bertuzzi Valentina per il soccorso a Vigilia Roberto

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• Equipaggio di Pubblica Assistenza Carpaneto: Schiavi Franco, Sbordi Gaia E Salamoni Monica per il soccorso a Roberto Dordoni
• Equipaggio di Pubblica Assistenza Castelsangiovanni: Franco Montini, Ferrara Marco per il soccorso a Cani Xhevint
• Equipaggio di Pa Rivergaro: Barbieri Giorgio, Filli Cinzia, Ferrari Martina, Rapizza Riccardo, Ulivieri Angelo per il soccorso a Bongiorni Lorenza

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• Equipaggio di Croce Rossa Di Piacenza: Molinari Diego e Maggi Rossella per il soccorso a Fiore Angelo
• Equipaggio di Croce Rossa Di Piacenza: Foggia Baldassarre E Ratti Michele per il soccorso a Bongiorni Camillo
• Equipaggio di Croce Rossa San Nicolo’: Avanzini Gianluca, Galli Fernando, Petruzzi Nicola per il soccorso a Cammi Deliso
• Equipaggio di Croce Rossa Podenzano: Archilli Davide, Calza Claudia, Casali Massimiliano per il soccorso a Schiavi Andrea

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• Rizzi Riccardo, Picca Claudia per il soccorso a Battaglia Emilia Teresa
• Angelini Simone, Arancio Moreno, Campana Antonella, Russotto Rino per il soccorso a Querici Benedetta
• Pontiroli Marco, Savi Riccardo per il soccorso a Giulio Serena
• Meloni Nicola, Donzelli Renzo, Castellani Deborah, Montanari Simone per il soccorso a Ulanowicz Marek
• Bernizzoni Paola, Castellani Deborah e gli operatori di centrale 118 di Parma, Pelizzoni Luna e Di Lecce Simone per l’attivazione del codice blu per il soccorso a Fiore Angelo
• Riccardo Marchionni e Sorrentino Davide e gli operatori di centrale 118 di Parma Di Lalla Giovanni e Cassarino Mirella per l’attivazione del codice blu per il soccorso a Bongiorni Camillo

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• Paolino Renato e Scalzo Emanuele per il soccorso a Cani Xhevint
• Bulla Mario, Sorrentino Davide, Ziliani Enrico, Stoppi Lorenzo per il soccorso a Vigilia Roberto
• Maini Carlo, Gallani Giorgio per il soccorso a Cammi Deliso
• Arancio Moreno, Albanesi Enrica e operatori di centrale 118 di Parma Lazzari Carlo, Pinto Liu Giorgia per aver attivato il codice blu e l’equipaggio elisoccorso Sani Emanuele, Borchieri e Fontana per il soccorso a Bongiorni Lorenza
• Equipaggio Elisoccorso Sani Emanuele, Fontana e Borchieri, Barbarini Maria Adele, Garilli Marco e operatori di centrale 118 di Parma Marano Cateno e Puglia Davide per aver attivato il codice blu per il soccorso a Schiavi Andrea