“Ascolto, responsività, disponibilità emotiva, non intrusività, capacità di saper attendere, affiancamento. Sono solo alcune delle frecce al nostro arco per centrare l’obiettivo di far accettare le nostre piccole case, dove i giovani ricompongono i puzzle della loro vita, all’interno della più grande casa che è il mondo là fuori, verso il quale vogliamo possano approcciarsi a testa alta e con pari opportunità”.
É la missione pedagogica di Kairos cooperativa sociale nata, a Piacenza, per occuparsi di tutela, affrontando prevalentemente situazioni di fragilità e disagio in capo a ragazze e ragazzi minorenni. Un gruppo formato da pedagogisti, psicologi, educatori che hanno allargato gli orizzonti attraverso progetti di accoglienza rivolti non solo ai minori, con o senza deficit psico-fisici, ma anche a neo maggiorenni e nuclei familiari mono-genitoriali.
La serata del 25 ottobre, precedentemente fissata per lo spettacolo, è a oggi sold out: per questo è stata aggiunta una nuova data il 23 ottobre alle 20,45 presso l’Open Space 360° Manicomics di via Scalabrini 19 a Piacenza.
Le case che siamo è il titolo di un ciclo di appuntamenti che Kairos sta organizzando, come momento di riflessione che, partendo dalla dimensione delle comunità per minori, possa aprirsi a temi più grandi e inclusivi. Insieme ai docenti dell’Università Cattolica, proporremo un incontro con una personalità di spicco, dal respiro nazionale ma slegata dal mondo accademico; sarà ospite di Le case che siamo talk Paolo Ruffini, attore e regista dello Up&Down che dal 2018 sta girando per l’Italia, accompagnato dal pedagogista Daniele Bruzzone, docente dell’Università Cattolica e dallo psicologo Filippo Battini. La serata sarà aperta da un momento introduttivo ai lavori dell’assessora al Welfare Nicoletta Corvi. L’evento si svolgerà giovedì 24 ottobre alle 20,45 presso la sala dei Teatini in via Scalabrini 9.
“Momenti in cui parlare di presa in cura e aprire uno sguardo nuovo su luoghi di vicinanza e risonanza, fisica ed emotiva, quali le comunità residenziali. Luoghi di cura, dove ragazzi per loro natura più fragili, in gran parte minorenni, mettono mano a un vissuto che, se pur breve, necessita già di un tempo dedicato al ri-pensarsi e ricostruirsi. Da questi presupposti nasce l’incontro tra minori e adulti capaci di significare qualcosa di positivo nelle vite dei ragazzi, per aiutarli a trovare lo “spazio per” e diventare il “luogo di”.
Al centro degli eventi lo spettacolo Le case che siamo, con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano; il desiderio di raccontare le comunità per minori attraverso lo sguardo del teatro, per dare forma e abitare le esperienze di queste case del cuore in cui l’accoglienza ridefinisce contorni e contenuti di vite, segnate, ma non per forza perse.
Sia per il talk che per lo spettacolo è necessario prenotarsi scrivendo a eventi@kairospiacenza.it oppure telefonando a 0523.656182 o whatsapp 0523.656182
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.