La lettera del Sindaco Barbieri a Giorgio Armani

blank

“Maestro Carissimo,ho letto con emozione le parole che ha voluto dedicare a Piacenza, tratteggiandone in poche righe il carattere forte e combattivo, la capacità di lottare nel silenzio operoso della sua gente. In questi giorni così difficili, segnati da un dolore che ci unisce, lei ha saputo rivolgersi all’anima della nostra comunità. Di questo vorrei ringraziarla: la sua esortazione a ritrovare, nella nostra stessa identità, le risorse per reagire, è per noi tutti un dono prezioso.

Abbiamo bisogno, più che mai in questo momento, di riconoscerci in un simbolo, che ci permetta di stringerci idealmente gli uni agli altri: una bandiera tricolore, le note di una canzone, i disegni dei bambini alle finestre, a ricordarci che “andrà tutto bene”. Ecco, allora, il valore incommensurabile di quell’abbraccio carico d’affetto che lei ci ha regalato, accompagnando con un incoraggiamento sincero, che viene dal cuore, la generosità del suo sostegno al nostro sistema sanitario.

Piacenza le è riconoscente per il suo gesto di grande, autentica solidarietà a supporto di tutto il personale medico, infermieristico e assistenziale che, accanto ai tanti volontari, con responsabilità e con amore si prende cura di noi. Lo ha ricordato lei stesso nei giorni scorsi, sulle pagine dei quotidiani italiani, esprimendo gratitudine e condivisione nei confronti di ciascuno di loro.

L’enormità di questa sfida richiede, al Paese intero e a questo territorio, che in un mese ha pianto la scomparsa di quasi 500 persone, di far emergere il proprio volto migliore. Piacenza lo sta mostrando nell’impegno a non lasciare solo chi soffre, nella riconversione e nell’efficienza delle strutture ospedaliere – a cui si è aggiunto, allestito in pochi giorni grazie alle Forze Armate, l’ospedale da campo – così come nel presidio garantito dalle nuove unità di continuità assistenziale a domicilio o nel lavoro infaticabile di medici e pediatri di famiglia. Ne sta dando prova grazie al coraggio e alla resilienza delle aziende che svolgono servizi essenziali alla collettività e di tutte le attività commerciali e produttive che si sono fermate, nel rispetto delle normative e degli appelli che giungono da chi è in prima linea. Ne è testimone, infine, con la sensibilità delle imprese, delle istituzioni e delle realtà economiche che come lei hanno fatto dono, alla comunità, di attrezzature e contributi che possono salvare vite umane.

Il suo esempio e la sua vicinanza, in questo cammino, sono molto importanti. Con profonda stima, certa di dare voce a tutti i miei concittadini, oggi le dico “grazie di cuore”.


https://www.facebook.com/GiorgioArmani/posts/166160178263190

Coronavirus, Armani converte produzione in camici monouso per gli operatori sanitari

Il Gruppo ha aumentato la cifra della sua donazione, includendo anche l’ospedale di Bergamo, di Piacenza e della Versilia

Milano, 26 marzo 2020 – Giorgio Armani scende ancora una volta in campo in campo per aiutare i sanitari impegnati nella lotta al coronavirus. Il Gruppo ha deciso di convertire tutti i propri stabilimenti produttivi italiani nella produzione di camici monouso destinati alla protezione individuale degli operatori sanitari.

Inoltre, nelle scorse settimane, a seguito dell’iniziale donazione stanziata a favore della Protezione Civile e degli ospedali Luigi Sacco, San Raffaele, Istituto dei Tumori di Milano e dello Spallanzani di Roma, Giorgio Armani ha deciso di dare il suo contributo anche all’ospedale di Bergamo, a quello di Piacenza e a quello della Versilia, arrivando cosi’ a una donazione complessiva di 2 milioni di euro.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank