Io Cittadino Consapevole è arrivato all’appuntamento finale. Mercoledì 29 maggio dalle 10 alle 13 presso i Laboratori Aperti Ex chiesa del Carmine a Piacenza.
Due anni fa è nata la rete “Io, cittadino consapevole”, che unisce in verticale bambini e ragazzi dai 3 ai 19 anni con le loro scuole di tutti gli ordini e gradi: le scuole dell’infanzia “Dante” e “Collodi”, la scuola primaria “Vittorino da Feltre” il Quinto Circolo è scuola capofila), le scuole secondarie di primo grado “I. Calvino” e “Faustini-Frank-Nicolini” ed il liceo “G.M. Colombini”.
Idea portante della rete è di coniugare esperienza diretta e attività didattica incrementando in verticale il piano della cittadinanza attiva, con lo scopo di promuovere iniziative volte ad incentivare la socialità e la scoperta. L’idea è di stimolare i bambini, di sviluppare la conoscenza del nostro territorio partendo da uno strutturato percorso di formazione per docenti, ragazzi e bambini, in ambito sia disciplinare che metodologico, per poi realizzare un’azione pedagogica sotto forma di peer tutoring tra alunni di ordini di scuola diversi.
L’esperienza dei primi anni della rete ci ha convinto della necessità di estenderla e di costruire una configurazione progettuale organica di lungo periodo, inserita e contestualizzata pienamente nei curricoli delle nostre 9 scuole.
In particolare promuovere la dimensione relazionale e di socializzazione nei processi di insegnamento e apprendimento e il benessere dello studente; valorizzare i beni culturali locali per rendere significativo il legame tra il presente e il passato; contribuire alla formazione civica dei futuri cittadini, agevolando nuove forme di conoscenza e scoperta, in modo diretto e partecipato, del territorio, attraverso la ricerca, l’indagine e l’esplorazione della città in cui viviamo.
Siamo estremamente riconoscenti alla Fondazione di Piacenza e Vigevano per aver creduto in questa idea e aver consentito la sua crescita attraverso una specifica forma di finanziamento.
In primis abbiamo realizzato un percorso di formazione, focalizzato su tre ambiti: i teatri; i giardini; i Fasti di Elisabetta Farnese. In seguito al percorso di formazione, condotto da una professionista di settore, la dott.ssa Elisabetta Nicoli, è stato realizzato un ricco piano didattico, mediante un progetto a cascata, strutturato in numerosi laboratori outdoor e indoor, condotti dai ragazzi stessi, focalizzati sui temi trattati, attraverso un’efficace azione di peer tutoring. I ragazzi più grandi sono diventati tutor dei ragazzi più piccoli, fino a raggiungere i nostri bambini delle scuole dell’infanzia.
Questo progetto intende agire peculiarmente sul consolidamento di competenze al fine di sviluppare una metodologia di insegnamento/apprendimento che educhi a coltivare, crescere e affinare la consapevolezza del “cittadino” di qualsiasi età. Un momento celebrativo finale è d’obbligo, per consentire di fare un bilancio e di praticare un’efficace disseminazione delle buone pratiche acquisite da docenti, ragazzi e bambini delle scuole coinvolte.
Mercoledì 29 maggio, presso l’ex Chiesa del Carmine, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, verrà sintetizzato il lavoro svolto, mettendo in campo nuove prospettive di prosecuzione ed ampliamento del progetto e aprendo le porte della rete a tutte le scuole che desidereranno farne parte. La speranza è che sia solo una tappa di una una colorita e originale avventura, che possa progredire nel tempo.
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