Notizie

International Business Challenge: 60 studenti messi alla prova con progetti strategici per cinque grandi aziende

International Business Challenge per sessanta studenti della laurea magistrale in Global Business Management è stato un tuffo nella dimensione internazionale. In Università Cattolica si è svolto l’International Business Challenge, organizzato dalla professoressa Ilaria Galavotti in collaborazione con Attilio Boni della società di consulenza Grow Global Srl, nell’ambito del corso di Strategy and International Business. Rivolta agli studenti del primo anno, per i ragazzi l’iniziativa ha rappresentato l’opportunità di confrontarsi con progetti di internazionalizzazione “commissionati” da cinque aziende partecipanti – Pasta Rummo, Riso Scotti, Tavola Spa (con il brand Orphea), Pastiglie Leone e la start-up Happins – che rappresentano il Made in Italy.

International Business Challenge Gli studenti coinvolti

Gli studenti sono stati suddivisi in 10 gruppi – spiega Galavotti – due per ciascuna delle cinque imprese presenti. Queste ultime hanno posto un obiettivo da raggiungere sul mercato estero, chi in Europa, chi un Paese specifico. Per quanto riguarda Riso Scotti, per fare un esempio, un gruppo ha sviluppato un progetto in Portogallo, l’altro in Danimarca. I ragazzi hanno analizzato il posizionamento strategico dell’azienda – aggiunge – definendo obiettivi di crescita internazionale, alla luce dei quali hanno poi sviluppato l’intera route-to-market per concludere con la predisposizione dei prospetti di fattibilità economico-finanziaria”.

Internatinal Business Challenge il momento di restituzione

Nei giorni scorsi i rappresentanti delle cinque imprese si sono recati in Università Cattolica per un momento di restituzione. Un’occasione significativa, per gli studenti, di anticipare il futuro, in quanto la docente spiega che grande parte dei laureati in Global Business Management lavorano oggi «all’estero o in multinazionali».

Apprezzata l’interfaccia con top management

Fra gli studenti partecipanti c’è chi ha apprezzato l’opportunità di potersi interfacciare con il top management delle aziende senza nessun filtro, cosa che non capita a molte persone, chi ha trovato impegnativa ma gratificante la possibilità di sviluppare soluzioni per l’estero e ancora chi ha apprezzato la possibilità di affacciarsi sulla realtà di un’azienda reale, valutando tutte le sfide che deve affrontare concretamente per penetrare un nuovo mercato.

“Quello di quest’anno è un progetto pilota – chiude Galavotti – vorremmo riproporlo l’anno prossimo con altre aziende, dando agli studenti la possibilità di simulare una consulenza strategica”.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Serie B – I Fiorenzuola Bees si arrendono a Saronno: vince la Robur 87-68

I Fiorenzuola Bees fanno visita al fanalino di coda Robur Saronno nella sfida valevole per…

10 ore fa

Piacenza – Imolese, inizia la gestione Rossini 2.0

Dopo una settimana di caos in casa Piacenza a parlare sarà finalmente il campo. Il…

15 ore fa

Volley, Serie B2 – Rossetti Market Conad a caccia del tris: arriva Olginate

A caccia della terza vittoria consecutiva. Dopo due tie break con il sorriso, in B2…

16 ore fa

Volley, Serie B – La Canottieri Ongina chiude il trittico sfidando la “big” Mirandola

Si chiude con un probante match interno il trittico ravvicinato della Canottieri Ongina in serie…

16 ore fa

Sammaurese-Fiorenzuola: crocevia già decisivo per i rossoneri

Segui Sammaurese-Fiorenzuola domenica, dalle 14:30, con gli aggiornamenti LIVE su RADIOSOUND! Il Fiorenzuola di mister…

17 ore fa

Scuola Genitori di Piacenza venerdì 22 novembre incontro dal titolo:”Sto alla larga. lI ruolo materno nell’adolescenza dei figli” -AUDIO

Scuola Genitori di Piacenza appuntamento per venerdì 22 Novembre 2024 alle ore 17.30 presso il Liceo…

18 ore fa