Notizie

Indagato il piacentino Nicolò Fagioli, avrebbe scommesso su piattaforme illegali

Problemi per il calciatore piacentino, in forza alla Juventus, Nicolò Fagioli. L’atleta è indagato dalla Procura di Torino per scommesse online su piattaforme illegali. La Federcalcio con Giuseppe Chiné era stata avvisata dell’indagine già a fine agosto acquisendo i primi atti: secondo l’articolo 24 il calciatore rischia fino a tre anni di squalifica.

Nei mesi passati il pubblico ministero Manuela Pedrotta aveva iniziato a porre l’attenzione proprio sul giro di scommesse su piattaforme online, riferendosi a quelle senza licenza. Fagioli è già stato interrogato dalla procura federale della Figc e anche la Juventus è stata informata di tutti i passaggi.

Nicolò Fagioli indagato per aver scommesso su piattaforme illegali

Sembra non esserci tregua per la Juventus. L’ultima vicenda riguarda Nicolò Fagioli, il giovane piacentino cresciuto nel settore giovanile bianconero: il classe 2001 è indagato perché avrebbe scommesso su piattaforme illegali, secondo quanto verificato dagli inquirenti che hanno incrociato gli accessi del suo e di numerosi altri profili. 

Il gioco d’azzardo non è un reato, riporta la Gazzetta dello Sport, se non in piattaforme illegali: uno sportivo, qualunque sia il ruolo che ricopre (che sia un atleta, un allenatore o un dirigente) non può scommettere però sulla disciplina che pratica. L’articolo 24 del Codice di giustizia sportiva esplicita infatti il divieto “ai soggetti dell’ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore professionistico di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, anche presso soggetti autorizzati a riceverle, che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della Figc, della FIfa e della Uefa”. 

Cosa rischia Nicolò Fagioli?

Se si verificasse l’effettiva attività di scommesse nel calcio il giocatore andrebbe incontro a una sanzione prevista dall’inibizione o una squalifica fino a 3 anni. Più un’ammenda a partire da 25 mila euro. La Procura della Figc, già informata del procedimento, segue l’evolversi della vicenda con estrema attenzione.

ASCOLTA LO SPORT IN DIRETTA SU RADIO SOUND

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

“Piaccio… e altre storie” in scena il 14 settembre al Teatro president

PIACCIO … E ALTRE STORIE è il titolo dell’ultimo lavoro musicale di Maurizio Sesenna e…

2 ore fa

Schianto tra un’auto e una moto in via Beati, ferito un 23enne

Schianto tra un'auto e una moto, ferito un 23enne. I fatti sono accaduti ieri in…

4 ore fa

Sagra Dal Nadar 2024 a Caorso dal 6 all’8 settembre. Domenica i Mercanti di Qualità propongono il 100% Made in Italy – AUDIO

Sagra Dal Nadar 2024 a Caorso dal 6 all'8 settembre. Domenica i Mercanti di Qualità…

15 ore fa

Trasporto pubblico, sciopero di otto ore lunedì 9 settembre

SETA S.p.A. informa che per lunedì 9 settembre le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali Filt-CGIL,…

21 ore fa

Piazza Cittadella, l’incontro pubblico annullato. Italia Nostra: “Ignorate le motivazioni dei cittadini, no ai parcheggi nei centri storici” – AUDIO

Piazza Cittadella, l’incontro pubblico annullato. Italia Nostra: “Ignorate le motivazioni dei cittadini”. A dirlo è…

23 ore fa

“Memorie dal sottosuolo: piazza Cittadella”, dibattito a Palazzo Ghizzoni. Bissi: “Mancano strategie di tutela per i ritrovamenti” – AUDIO

“Memorie dal sottosuolo: piazza Cittadella”, dibattito a Palazzo Ghizzoni. Manrico Bissi: “Mancano strategie di tutela…

1 giorno fa