Lo scorso 14 giugno la questura ha eseguito la misura cautelare a carico di un piacentino classe 1996, pluripregiudicato e già condannato in passato, ed a lungo detenuto, per numerosissime rapine consumate negli anni scorsi in questa Provincia.
Il 12 maggio, in probabile crisi d’astinenza, in pieno centro storico aveva avvicinato un amico d’infanzia a spasso con la famiglia, chiedendogli di consegnare dei soldi vantando un credito totalmente inesistente.
Alla luce del rifiuto della vittima, l’aggressore estraeva un coltello con cui feriva ad un dito il conoscente mentre cercava di difendersi, non potendo scappare per non lasciare la propria famiglia in balia del ragazzo fuori controllo.
La vicenda veniva ricostruita inizialmente dalle Volanti intervenute sul posto, e poi approfondita dagli investigatori della Squadra Mobile nei giorni successivi.
La misura cautelare veniva notificata dagli investigatori della Squadra Mobile all’indagato già in carcere, essendo stato tratto in arresto dallo stesso Ufficio il 15 maggio a seguito della revoca del beneficio dell’affidamento in prova, del quale godeva dopo essere stato scarcerato nei mesi scorsi, dopo aver scontato una lunga pena detentiva per le rapine del passato.
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