Incidenti stradali, arriva il GEIS: un archivio unico per raccogliere i dati di tutto il territorio. Monopattini: “Le norme ci sono, vanno rispettate” .
Un grande archivio che possa unire i dati in merito agli incidenti stradali, unificando i numeri rilevati dalle varie forze dell’ordine. Un database che potrebbe aiutare le amministrazioni ad analizzare il fenomeno e quindi intervenire per rendere la viabilità più sicura laddove ci sia bisogno.
In Prefettura, alla presenza dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle Polizie Locali e degli enti gestori e proprietari di strade, si è tenuta la presentazione del nuovo applicativo Geis del Ministero dell’Interno. Applicativo per il monitoraggio dell’incidentalità stradale a cura del Comandante della Sezione di Polizia Stradale di Piacenza.
L’applicativo Geis
L’applicativo consentirà all’Osservatorio provinciale per l’incidentalità stradale, costituito in Prefettura, di omogeneizzare la raccolta dei dati sul territorio. Ma anche di acquisire un completo archivio di informazioni relative a tutti gli incidenti stradali occorsi in ambito provinciale.
Una decisione in linea con i provvedimenti adottati da marzo dalla prefettura, la quale ha intensificato i controlli lungo le strade del territorio. “In funzione preventiva abbiamo pianificato e disposto servizi aggiuntivi coordinati di rilevazione della velocità con la presenza di agenti sulle strade maggiormente trafficate e interessate da sinistri stradali“, ha detto il prefetto Daniele Lupo.
I dati
Nel periodo marzo-aprile 2023 l’attività di coordinamento con sistemi di rilevazione mobili ha consentito di accertate su quei tratti 2569 violazioni dei limiti di velocità di cui 51 con contestazione immediata, rilevati 16 sinistri di cui uno connesso a velocità pericolosa.
Norme sui monopattini
Altro tema al centro del tavolo il regolamento per i monopattini. Soprattutto alla luce del recente incidente che ha visto un uomo di 30 anni perdere la vita in viale Dante. Su questo tema il nuovo comandante della polizia stradale Davide Pani.
“Particolare attenzione al divieto di utilizzo da parte dei minori di anni 14, all’obbligo del casco fino ai 18 anni, all’uso delle luci e delle bretelle rifrangenti, al divieto di trasporto di persone, oggetti e animali, oltre il traino di veicoli” spiega il comandante, “non si escludono norme più stringenti in futuro“.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.