Sono le 9.45 di domenica 15 settembre; nel piazzale del Parcheggio della Piscina di Pontenure, scatta la maxi esercitazione organizzata da ANPAS Emilia Romagna ed ANPAS Comitato Provincia di Piacenza; il tutto con la partecipazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Piacenza e dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile.
Lo scenario attentamente studiato dal Gruppo Truccatori e Simulatori di ANPAS, ha previsto una collisione di più mezzi con oltre una decina di feriti. L’invio simulato avviene grazia alla Sala Radio della Pubblica Assistenza Croce Bianca di Piacenza.
L’impatto scenico è forte, ma l’arrivo dei mezzi avviene in modo composto. I Carabinieri preservano la sicurezza dell’intervento, specie con “una simulatrice particolarmente agitata”. I militi del SEIRS provenienti da Parma, grazie anche al supporto di operatori di Protezione Civile, attivano e gonfiano in pochi minuti una tenda. Struttura atta a simulare la struttura di un PMA (Posto Medico Avanzato), che avrà il compito di ricevere i pazienti.
I Vigili del Fuoco, con l’abituale professionalità che li contraddistingue, lavorano sui mezzi; per permettere al personale delle ambulanze “di arrivare sui pazienti” nel minor tempo possibile. A verificare l’operato del personale sulle ambulanze in tempo reale, è presente una rappresentanza del Nucleo Valutatori di ANPAS Emilia Romagna. A descrivere il tutto tramite un impianto Audio, Paolo Rebecchi, Responsabile Regionale della Protezione Civile di ANPAS Emilia Romagna.
Oltre 150 operatori coinvolti
L’evento nel suo totale, ha visto coinvolti a vario titolo circa 150 unità.
Terminata l’esercitazione, tutti i presenti si sono radunati per un momento istituzionale con le Autorità ed i vari ospiti presenti. A portare i saluti iniziali il Presidente della Pubblica Assistenza Croce Bianca Piacenza Fabrizio Velieri; oltre ad aver descritto le finalità di RESCPIACENZA, ci ha tenuto a ricordare da subito il caro Alberto Casella, figura storica di ANPAS e Croce Bianca, scomparso l’anno scorso, a cui si è voluto intitolare la giornata. Di Alberto i presenti hanno ricordato i principali progetti a cui ha lavorato nella sua lunga militanza nel mondo del Volontariato; tra cui in primis il progetto della Centrale CUT adibita ai trasporti e ad oggi gestita dal personale di CRI ed ANPAS.
Chi ha collaborato
Con la conduzione di Paolo Rebecchi e Giuseppe Provini si sono alternati vari momenti; hanno preso la parola il Sindaco di Pontenure Manola Gruppi, che ha ringraziato ANPAS per la scelta del “proprio territorio” per sviluppare questa esercitazione; la Dottoressa Enrica Rossi Direttore del 118 di Piacenza; il Prof. Fabio Fornari Vice Presidente di Croce Bianca Piacenza, Enrica Turci in Rappresentanza dell’ Associazione di Protezione Civile “I Lupi”; Giorgio Villa Responsabile della Protezione Civile ANPAS della Provincia di Piacenza, il Capo Squadra dei Vigili del Fuoco Daniele Travaini, le Prof. Tiziana Tansini e Patrizia Ghilardelli del Liceo Scientifico Statale Lorenzo Respighi presenti con una folta rappresentanza di alunni che hanno seguito il Progetto di alternanza Scuola Lavoro “For Cives”.
Un grazie particolare per il supporto alla Cooperativa San Martino, alla ditta Delta Rem che fornisce i mezzi utilizzati nelle esercitazioni, al Caseificio Santa Vittoria, e a tutte le Organizzazioni intervenute a vario titolo con una menzione speciale alla P.A. Croce Blu di Mirandola, alla P. A. di Salsomaggiore e al SEIRS di Parma. Proprio dal territorio di Parma erano presenti anche i due Responsabili di Protezione Civile Anpas Luigi Iannacone e Alberto Panizzi.
Nel momento di ricordo del caro Alberto Casella, gli organizzatori hanno chiamato per una targa ed un omaggio floreale, la mamma di Alberto, con la moglie Anna e le figlie Beatrice già facente parte dello staff e Letizia.
Dopo il pranzo, presso la sede di Via Emilia Parmense 19, si è tenuto un breve debriefing atto a tracciare eventuali criticità operative analizzate.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.