Eventi a Piacenza

Il Piacenza Jazz Fest entra nel vivo, il 2 marzo con i due vincitori del Concorso Nazionale Bettinardi 2018 e il 3 con il workshop dell’Ivano Icardi Trio

In questo weekend il Piacenza Jazz Fest entra nel vivo delle sue articolate proposte e dei suoi tanti volti. In particolare non solo con i big della musica internazionale, che riscuotono già consensi in ogni parte del mondo, ma anche dando largo spazio alle nuove proposte e agli eventi collaterali. Si tratta di appuntamenti con la musica sempre al centro, ma affrontata sotto diversi punti di vista.

Questi sono i pregi di un’organizzazione, quella del Piacenza Jazz Club, interessata soprattutto alla crescita di una cultura musicale diffusa sul territorio e alla crescita di giovani. Nello specifico affinché possano diventare i big di domani. Il Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi”, dedicato alla memoria di uno dei soci fondatori dell’associazione purtroppo prematuramente scomparso, si prefigge esattamente questo scopo. In particolare fin dalla sua nascita e in sedici anni di attività al suo attivo può annoverare diverse scoperte che ora sono belle realtà del panorama musicale jazzistico.

Ci si augura possa andare allo stesso modo anche per i due protagonisti del concerto di sabato 2 marzo al Milestone alle 21.15 con ingresso libero. Loro sono il pianista Mattia Parissi e Manuela Ciunna. Si tratta dei vincitori rispettivamente della sezione Solisti e Cantanti lo scorso anno. Entrambi si esibiranno con un loro quartetto. L’ingaggio nel cartellone principale del festival dell’anno successivo è da sempre il premio più ambito per questi giovani (tutti sotto i 30 anni) concorrenti del Bettinardi. Un riconoscimento forse ancor più di quello in denaro. In particolare perché permette loro di mostrare il proprio valore in un contesto nazionale.

Il Piacenza Jazz Fest entra nel vivo, il 2 marzo con il concerto di Mattia Parissi e Manuela Ciunna

Il primo a esibirsi sarà Mattia Parissi. Un fulgido esempio di ottimo pianismo italiano. Giovane e intraprendente, nonostante il carattere sostanzialmente schivo e riservato, si accosta ai grandi con reverenza. Soprattutto lo fa con le idee chiare su ciò che la loro musica rappresenta oggi per lui. Infatti l’omaggio a Luca Flores lo dimostra chiaramente. Luca Flores è stato, e rimane, uno dei più fulgidi e indiscutibili talenti emersi nel panorama jazzistico italiano.

La seconda sarà la cantante Manuela Ciunna che vive a Roma ma la cui personalità siciliana è sempre fortunatamente evidente. In partcolare nelle sue ricche interpretazioni, che spiccano sia per una forte ritmicità, sia per le emozioni intense che riesce a trasferire agli ascoltatori. Non per nulla è stata selezionata lo scorso anno da Diana Torto e da tutta la giuria della sezione cantanti del concorso Bettinardi su tante concorrenti giunte da tutta Italia. Si esibirà con un quartetto di ottimi musicisti. Nello specifico con un basso sintetizzato affidato alle sapienti mani del tastierista Seby Burgio. Talento che si amalgama alla perfezione con i colori della chitarra di Paride Pignotti e l’impulso ritmico di Alessandro Marzi alla batteria.

Pino Ninfa presenta il libro fotografico dal titolo “Racconti Jazz.

Nel pomeriggio di sabato torna a far visita a Piacenza un grande amico del festival. Si tratta di un fotografo che negli anni ha portato a Piacenza alcuni dei numerosi progetti che porta avanti con generosità e bravura. Pino Ninfa presenterà un suo libro fotografico dal titolo “Racconti Jazz. Incontri fotografici in 7/8” presso la Galleria d’Arte Moderna “Ricci Oddi” alle ore 17.00. Oltre allo stesso Ninfa a parlare di questa sua opera interverrà il musicologo Luca Bragalini.

Domenica 3 marzo

Ogni anno il Piacenza Jazz Fest dedica alcuni appuntamenti allo studio e all’approfondimento di tematiche musicali. In particolare non tanto e non solo per i professionisti, ma anche per tutti quegli appassionati che amano vivere la musica attivamente, suonando uno strumento o cantando.

Workshop al Milestone a cura dell’Ivano Icardi Trio

Il primo appuntamento di quest’anno è il workshop che si terrà alla Milestone School of Music. L’iniziativa, prevista domenica 3 marzo alle ore 15.00, a cura dell’Ivano Icardi Trio si intitola: “Interplay, timing e groove”. L’incontro prevede una quota d’iscrizione di 25 € (che diventano 15 € per gli allievi della MSOM e del Conservatorio “Nicolini”). Il modulo è scaricabile sul sito www.piacenzajazzclub.it.

Al termine del workshop alle ore 18.00 il trio, terrà al Milestone un concerto aperto a tutti con ingresso libero e gratuito.

Il workshop è destinato ai musicisti che abbiano voglia di imparare qualcosa di più sulle tecniche del suonare in trio o in una band più numerosa. Può essere seguito da tutte le tipologie di studenti di musica e per tutti gli strumenti. I temi principali che si affronteranno sono le difficoltà dell’interplay e la capacità di creare musica partendo dalla spontaneità del musicista. Inoltre sarà trattata l’importanza del timing, alla base di qualsiasi linguaggio musicale e gli elementi base per raggiungere con la band un groove davvero efficace. Si creeranno momenti d’intensa improvvisazione. In particolare la situazione darà vita a veri e propri brani come esempi per molte situazioni magari musicalmente ardue da affrontare.

Il concerto a seguire si preannuncia di grande spessore. Soprattutto grazie alla formazione di lusso su cui si poggia. Un trio affiatato e musicalmente molto motivato quello di Icardi, virtuoso della chitarra, definito dalla stampa “uno dei più interessanti musicisti della scena internazionale”.

Info Piacenza Jazz Fest

L’edizione numero sedici del festival è organizzato dall’associazione culturale Piacenza Jazz Club con la direzione artistica di Gianni Azzali. Inoltre è decisivo il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, della Regione Emilia Romagna, dei Comuni di Piacenza e Fiorenzuola d’Arda e di alcune realtà imprenditoriali. Importantissimo anche il patrocinio del MiBAC e la collaborazione di una fitta rete di associazioni, istituzioni e realtà culturali del territorio piacentino e non.

Per maggiori informazioni si consiglia di visitare il sito www.piacenzajazzfest.it o visitare la pagina Facebook del festival www.facebook.it/piacenzajazzfest. Per contatti si può scrivere alla mail a biglietti@piacenzajazzclub.it oppure telefonare allo 0523.579034 – 366.5373201

Mail: biglietti@piacenzajazzclub.it oppure telefonare allo 0523.579034 – 366.5373201

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Ammodernamento della Statale 45, l’associazione presenta un esposto ad Anac: “Progetto definito strategico, ma non lo è”

Ammodernamento della Statale 45, l'associazione presenta un esposto ad Anac: "Progetto definito strategico, ma non…

12 minuti fa

Patologie congenite nei neonati, Pediatria più tecnologica con il nuovo posizionatore ecografico Culla di Graf

La buona salute si coltiva fin dai primi giorni di vita, per questo è essenziale…

1 ora fa

Ciclismo – Asia Sgaravato (VO2 Team Pink) trionfa a Racconigi

Domenica di festa per la Bft Burzoni VO2 Team Pink, in trionfo a Racconigi (Cuneo)…

11 ore fa

Torna dal 14 settembre XNL Aperto, promuovere l’arte contemporanea e valorizzare il territorio – AUDIO

Inaugura il 14 settembre la terza edizione di XNL Aperto, il programma di arte contemporanea…

13 ore fa

Punti di vista: “C’è da lavorare su difesa e centrocampo”. L’analisi di Amorini dopo Cittadella Vis Modena-Piacenza – AUDIO

È scientificamente provato che i “punti di vista” di Andrea Amorini siano la lettura preferita…

14 ore fa

Il Valtidone Wine Fest 2024 prosegue la 15esima edizione in Alta Val Tidone domenica 15 settembre

Il Valtidone Wine Fest 2024 prosegue la 15esima edizione in Alta Val Tidone domenica 15 settembre, diventando…

15 ore fa