Cronaca Piacenza

Un terreno e due appartamenti acquistati dopo anni di furti e rapine, 63enne scoperta e beni confiscati

Nei giorni scorsi il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo Carabinieri di Piacenza ha confiscato un fondo agricolo e due appartamenti nel comune di Premana (Lecco); beni un valore complessivo di circa 160 mila euro. La confisca degli immobili e del terreno ha riguardato una donna di 63 anni, pluripregiudicata, attualmente detenuta, e gli eredi del suo convivente, deceduto un anno fa.

Molto meticoloso è stato il lavoro dei carabinieri del nucleo investigativo, i quali hanno richiesto la misura di prevenzione patrimoniale dopo aver eseguito puntuali, lunghi, e precisi accertamenti. A destare i sospetti degli inquirenti è stato il tenore di vita della donna, incongruente con la sua situazione lavorativa “legale”.

Anni di furti, rapine ed estorsioni

Sospetti dovuti al fatto che la 63enne, dal 1976 a oggi, ha subìto 18 denunce e 11 arresti per furti in abitazione, rapine, estorsioni e altro. Plurime sono state le sentenze di condanna emesse a suo carico; molteplici poi sono i provvedimenti e divieto di rientro in diversi comuni dell’Emilia Romagna e della Lombardia.

Solo per citarne qualcuno, dal 1981 ad oggi sono stati emessi provvedimenti di divieto di rientro nei comuni di Parma, Casalmaggiore, Palazzo Rignano, Santo Stefano Lodigiano, Lodi, Viadana, Crema, Pianello Val Tidone e molti altri.

Poi, dall’attività investigativa svolta, è emerso che la 63enne si spostava quasi sempre insieme ai suoi complici, sul territorio della provincia di Piacenza e di quelle limitrofe, utilizzando come basi le loro abitazioni per diminuire la possibilità di essere individuata. Attualmente, è accusata di essere promotrice ed organizzatrice di un’associazione dedita alla commissione di delitti di furto, anche in abitazione, estorsioni, truffe, ricettazione, riciclaggio ed indebito utilizzo di carte di credito.

Appartamenti e terreni

Gli inquirenti hanno svolto anche accertamenti sulle condizioni reddituali. Dalle verifiche eseguite è emerso che la donna non ha mai presentato le dichiarazioni dei redditi, né che abbia mai svolto un’attività lavorativa retributiva. Le due ditte individuali di cui è risultata titolare non hanno mai prodotto reddito.

I due appartamenti finiti sotto confisca, li aveva acquistati nel novembre del 2007; ma dalla disamina della situazione patrimoniale e reddituale eseguita, non si poteva giustificare tali acquisti; né tantomeno consentire un accantonamento significativo di risparmi da destinare all’acquisto di beni immobili di non modesto valore commerciale.

Così, al termine di tutti gli accertamenti, il Nucleo Investigativo ha interessato il Tribunale di Bologna. Dopo la disamina della proposta, ha emesso la misura di prevenzione della confisca, eseguita giorni fa; allo stesso tempo anche la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza o di dimora abituale per la durata di anni 3; a questa ovviamente non è stata data esecuzione in quanto la stessa attualmente è ristretta in carcere.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Il 14 dicembre al Ridotto del Teatro Municipale torna “Prima di andare in scena” con un evento dedicato a Stiffelio di Giuseppe Verdi

Domenica 14 dicembre alle 17, al Ridotto del Teatro Municipale, torna “Prima di andare in…

5 ore fa

Incontro di Natale organizzato dalla Lilt il 16 dicembre

La LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori organizza per il giorno…

6 ore fa

“Il voto di pochi”, lunedì 15 dicembre incontro organizzato dal Pd con De Micheli e Fornaro

Dall'analisi dei flussi di voto alle ultime regionali al confronto sulle prospettive delle elezioni politiche…

6 ore fa

Inaugurata la mostra di Natale della Banca di Piacenza dedicata al genio di Francesco Mochi

«Benvenuti nella camera delle meraviglie». È con questa frase che il curatore scientifico Antonio Iommelli…

6 ore fa

Chiusa la piscina Raffalda per motivi di sicurezza: “Interventi necessari, impegno a riaprire entro il 7 gennaio”

A partire da oggi, venerdì 12 dicembre, si è resa necessaria per ragioni di sicurezza, a…

6 ore fa

Traffico internazionale di Fentanyl, piacentino condannato a tredici anni di carcere

Giancarlo Miserotti, piacentino coinvolto in una vicenda giudiziaria emersa nel 2023, è stato condannato in…

7 ore fa