Frutti Antichi 2019, ritorna a Pontenure al Castello di Paderna il 5 e 6 ottobre l’evento del Fai

Frutti Antichi 2019

Frutti Antichi 2019, ritorna a Pontenure al Castello di Paderna il 5 e 6 ottobre l’evento del Fai. 

Frutti Antichi 2019, ritorna al Castello di Paderna il 5 e 6 ottobre l’evento promosso dal Fai. Si tratta di una rassegna di piante, fiori, frutti dimenticati con i migliori vivaisti e prodotti di alto artigianato.

Le giornate iniziano alle ore 9,30 e proseguono fino alle 18.30 con eventi, punto ristoro e laboratori per grandi e piccini. Inoltre previsti incontri sui temi dell’agricoltura.

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Programma

SABATO 5 OTTOBRE

H. 11.00

Inaugurazione della XXIV edizione Frutti Antichi

H. 15.00

Presso lo spazio conferenze nella Corte Grande

I FRUTTI ANTICHI: COSA SONO, COME SI RITROVANO

Si fa presto a dire “frutto antico”, ma quando una pianta si può definire di antica varietà? Come si riconoscono, come di propagano e si coltivano?
Quali sono i loro vantaggi e le loro criticità?

L’esperienza di un giovane vivaista “figlio d’arte”:“  Mi è venuto per questo spontaneo continuare l’opera cominciata da miei genitori, cercando di portarla avanti con la passione che merita, adattandola anche ad una agricoltura moderna che a mio parere ha necessità di riscoprire e interagire con la tradizione.”. Conversazione a cura di Giacomo Fiorini del Vivaio Belfiore di Lastra a Signa

H. 16.30

Presso lo spazio conferenze nella Corte Grande.

Il racconto della rinascita della Bellezza del Giardino della Kolymbethra e del recupero produttivo dei suoi  antichi Agrumi. 

La straordinaria storia di un uomo che, recuperando un giardino, ha dato un’identità alla propria terra e riscoperto le proprie radici.
Il progetto di recupero del Giardino della Kolymbetra è da considerare a tutti gli effetti un grande e riuscito lavoro di recupero della memoria storica del lavoro contadino e delle tradizioni di quella società che oramai appartiene al nostro più recente passato. Conservare i segni di quel lavoro e di quegli uomini per offrirlo alla conoscenza delle giovani generazioni, e dei visitatori più curiosi e interessati, è il nostro impegno quotidiano e fa di questa iniziativa una importante operazione culturale. Possiamo dire che aiutiamo la terra del nostro giardino a raccontare la sua importante storia.“

A cura di: Giuseppe Lo Pilato, Agronomo paesaggista e Direttore del Giardino della Kolymbethra.

DOMENICA 6 OTTOBRE

H. 11.00

Presso lo spazio conferenze nella Corte Grande

ABITARE NATURALE
Sostenibilità e comfort con paglia, argilla, materiali riciclati e fibre vegetali.

Le nostre case sono fatte di piante! Da anni noi crediamo che per vivere in un ambiente salubre sia fondamentale passare dalle moderne tecnologie per ritornare all’antico, utilizzando paglia, cannette palustri, canapa, riso, segale, sughero, legno, e tante altre materie così tradizionali quanto innovative.

Lo sapevi che l’aria di casa può essere inquinata anche 5 volte in più di quella esterna? Le piante producono ossigeno, assorbono sostanze nocive, le microradiazioni (es.radon) ed i campi elettromagnetici.

Farvi stare meglio in ambienti sani, dove si passa la maggior parte del tempo è fondamentale per le nostre progettazioni; oggi spesso questi valori di comfort non sono tenuti troppo in considerazione dall’industria edile moderna. 

Progettazione in Permacultura: cosa vuol dire? Impariamo insieme cosa significa integrare gli spazi esterni, il verde, il suolo per un’agricoltura sostenibile e per l’orto, progettando un tutt’uno con la nostra casa.

Conversazione a cura di Studio ARCHAICO che progetta esclusivamente sistemi abitativi che prevedono l’uso di materiali naturali a km0, senza alcuna emissione nociva ed eticamente sostenibili.  

H. 15.00

Presso lo spazio conferenze nella Corte Grande

“LA MELA DONO DIVINO” 

Un simbolo di bellezza, perfezione e conoscenza, che attraversa miti e culture, realtà e saperi molto differenti. La “mela pomella genovese” è una mela dalla forma appiattita, di media-piccola dimensione, buccia cerosa e liscia. Il suo colore è di un bellissimo verde-arancio, frutto antico, dal sapore unico, che cresce fino a 1000 mt. di altitudine, difficile da reperire sui mercati.” 

A cura di Virginia Ughini, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze delle produzioni vegetali sostenibili (DI.PRO.VE.S.) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza

H. 16.00

Presso lo spazio conferenze nella corte grande

INCENDI E DEFORESTAZIONE, DALLA FORESTA AMAZZONICA AL BORNEO: IL METODO ENVIRONOMICA PER RIPRISTINARE LE AREE DEFORESTATE

Environomica è una giovane associazione che si occupa di riforestazione solidale, con lo scopo finale di mettere le piante al centro dei loro progetti, che diventano in questo modo il cuore per uno “sviluppo sostenibile”. L’albero è visto come mezzo centrale per la creazione di una circolo economia eco-sostenibile, che mette in sinergia le comunità locali con un concetto di sviluppo sostenibile legato strettamente alla riforestazione. Piantare alberi è il nuovo modo di creare sviluppo, salvaguardando la natura.

Inoltre con un sistema di adozione a distanza degli alberi, Environomica mette a disposizione una visione 2.0 di “Green Economy”, dando la possibilità a chiunque di poter far parte del progetto, attraverso l’uso dei propri smartphone o computer, mediante l’adozione di una o più piante, che verranno poi piantate e geo-referenziate.

A cura di Matteo Angri di Environomica.

H. 17.00

Presso lo spazio conferenze nella corte grande

Tavola rotonda studentesca sulla biodiversità

Temi trattati dai ragazzi dell’ITAS Raineri di Piacenza:  

Aspetti botanico-scientifici ed ecosistemi
Aspetti economici
Aspetti storici e territoriali
Tecnologia e bioetica  

SPAZIO BIMBI

SABATO E DOMENICA

ore 15.00

I L BESTIARIO DI MARCO POLO

Lettura e laboratorio a cura di Claudio Costa e Ada Guasconi dell’associazione  Vitamina L di Castelsangiovanni (PC) che ha lo scopo di indirizzare i bambini alla lettura.

Il bestiario di Marco Polo è un libro  che Claudio Costa, veterinario, ha scritto per i suoi figli. “Marco Polo descrisse moltissimi animali che non erano mai stati visti in Europa, soffermandosi anche sulle tecniche di caccia o di pesca, sia per la particolarità che per la magnificenza, come la caccia spettacolare del gran khan che nella caccia utilizzava animali addestrati come elefanti, mastini, falchi, aquile, leopardi, linci e tigri. Ho raccolto in un bestiario le descrizioni di tutti animali citati da Marco Polo per la loro utilità e il loro valore economico, per le dimensioni enormi, per la bellezza o la stravaganza, cercando di identificarli, e di raccontarne le caratteristiche principali e alcune particolarità.”  

Dopo aver letto il capitolo sul baco da seta e la leggenda del tè , i partecipanti saranno coinvolti in un laboratorio sulle farfalle e i bachi da seta

Tutto il Giorno

REALIZZARE CANI E GATTI ATTRAVERSO LA TECNICA DEL COLLAGE

utilizzando esclusivamente materiali riciclati (pezzetti di lana e tessuto, bottoni, tappi..) ed imparare i concetti del non abbandono, della cura e del rispetto per gli animali tramite giochi e dialogo con i volontari. 

A cura dell’ass.ne PANDORA

Tutto il Giorno

I GIOCHI ANTICHI DI BARBARA E FRANCO

Grandi o piccoli, nessuno sfugge al fascino del magico ludobus, con gli antichi giochi di strada di legno ricostruiti da Barbara e Franco. 

Contatti: francoravilli@libero.it  

MOSTRE

SABATO E DOMENICA

Tutto il Giorno

IL GIARDINO DELLA KOLYMBETHRA…IL PREZIOSO VALORE DELLA BELLEZZA

Mostra fotografica che documenta il recupero del Giardino della Kolymbethraun agrumeto recuperato dal FAI nella Valle dei Templi di Agrigento

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