Forza Italia: “Profondamente delusi dalla visita di Conte”

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Riceviamo e pubblichiamo la nota di Gabriele Girometta, commissario provinciale Forza Italia Piacenza.

“La venuta tanto attesa nella nostra martoriata terra piacentina del Premier Conte accompagnato dal Ministro Paola De Micheli e dal Presidente Bonaccini era un qualcosa che tutti noi aspettavamo da tempo. Tralasciando l’incomprensibile motivo per cui i Sindaci piacentini non siano stati invitati tutti, quelli che erano presenti ovvero Patrizia Barbieri, Lucia Fontana, Romeo Gandolfi e Alessandro Piva hanno ben rappresentato le istanze e le difficoltà della nostra Provincia. Provincia colpita da morti e infettati dal virus con numeri da capogiro, con un sistema sanitario che ha fatto miracoli grazie alla passione e alla dedizione di tutti: medici, sanitari, infermieri e volontari. Alla fine di questa visita lampo, nella conferenza stampa conclusiva, sentendo le parole di Governo e Regione io ne sono rimasto profondamente deluso.”

“Dico questo non perché mi interessa avere un articolo o un titolo sui giornali ma bensì dopo 70 giorni di pandemia, con tante attività chiuse, con tante realtà che probabilmente non riusciranno più a riaprire, con tanti lavoratori in difficoltà e famiglie che non sanno come gestire i figli a casa, il tempo di azione promesso da chi ci governa è ancora il futuro o il gerundio in pochissimi casi.”

“C’è una forte emergenza: i sindaci conoscono perfettamente la realtà dei loro territori, i soldi per i buoni spesi arrivati un mese fa sono finiti, la cassa integrazione non arriva, i 600 euro per gli autonomi sono arrivati a pochi, i finanziamenti alle imprese sono quasi impossibili da ottenere e potrei andare avanti ancora.”

“Ma cosa stiamo aspettando per avere un provvedimento che sia attuabile, che sia di sollievo per la gente e le imprese?”

“Ne abbiamo sentiti tanti, dallo sgravio fiscale per tutti, dai contributi per le famiglie bisognose: da qualche parte iniziamo altrimenti si rischia veramente di arrivare troppo tardi e non avere più la tenuta sociale.”

“Il Premier e Presidente Bonaccini si fermino un attimo e analizzino la situazione in cui versa la gente. A noi non serve un “superuomo che evoca bazooka economici” o promesse di Eden economici: a noi servono politici illuminati che facciano del confronto con la gente la loro strada maestra da percorrere.”

“E nonostante l’emergenza non si intravede la voglia di semplificare, di sburocratizzare, di avere una agilità e una snellezza che possa invogliare gli imprenditori italiani e stranieri ad investire in Italia.”

“Le grandi economie in difficoltà si sono sempre risollevate abbassando le tasse: forse è giunto il momento di farlo davvero per far tornare grande Piacenza e l’Italia.”

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