Festival della cultura della libertà ai blocchi di partenza

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E’ ai blocchi di partenza il Festival della cultura della libertà, organizzato come ogni anno dall’Associazione dei Liberali Piacentini. Giunto alla quarta edizione (tema del 2020 “Tassare, regolamentare, espropriare. Cosa resta del diritto di proprietà?”), il Festival avrà come fulcro Palazzo Galli, dove si terranno incontri con illustri protagonisti del mondo della politica, dell’economia e della ricerca.

Un evento – che non impiega fondi pubblici e che quindi non grava sulla comunità – che vede la collaborazione dei quotidiani Il Foglio e il Giornale, ma anche di Confedilizia ed European students for liberty.

Oggi, venerdì 24 gennaio, anteprima del Festival a Palazzo Galli con il direttore del Tg2 Rai Gennaro Sangiuliano (il giornalista parteciperà in serata, come ospite d’onore, alla cena annuale dei Liberali Piacentini al ristorante Olympia di Niviano), che alle 18, in Sala Panini, parlerà – introdotto da Robert Gionelli – dell’ascesa al potere nella Cina di oggi di Xi Jinping, definito il nuovo Mao, tema del suo ultimo libro.

Ricco di argomenti stimolanti e relatori d’eccezione il programma messo a punto dal direttore scientifico del Festival Carlo Lottieri. Domani, sabato 25 gennaio, in Sala Panini (10.30-11.00), previsti i saluti di Corrado Sforza Fogliani, Claudio Cerasa e Alessandro Sallusti. La I sessione (11-12.30) sarà moderata dal giornalista Robert Gionelli e verterà sul tema “La proprietà nella Costituzione italiana”, con Silvio Boccalatte, Michele Fiorini e Giuseppe Portonera.

A seguire (12.30 -13) Raimondo Cubeddu parlerà di “Proprietà e libertà”, presentato dal presidente dell’Associazione Liberali Antonino Coppolino. Dopo la pausa pranzo, sessioni in contemporanea: la II (ore 15.15-17, “La proprietà di sé tra biopolitica e questioni morali”, con Sergio Belardinelli, Daniele Capezzone e Pio Marconi e la III (ore 17.15-19, “Proprietà e comunità: il ruolo dei beni condivisi”, con Stefano Moroni, Paolo Pamini e Giorgio Spaziani Testa) in Sala Panini (entrambe le sessioni saranno coordinate dal giornalista Emanuele Galba); la IV (ore 15.15-17, “L’attualità di John Locke, Frédéric Bastiat, Ayn Rand e Murray N. Rothbard”, con Roberta Modugno, Carlo Lottieri, Stefano Magni e Paolo Zanotto) e la V (ore 17.15-19, “Di chi devono essere le scuole? Il sistema educativo tra Stato, comunità e famiglie”, con suor Anna Monia Alfieri, Paolo Luca Bernardini e Andrea Favaro) in Sala Verdi, entrambe moderate dal giornalista Mauro Molinaroli.

Domenica 26 gennaio in Sala Panini, dalle 9 alle 10.45, la VI sessione si occuperà di “Proprietà privata e razionalità imprenditoriale”; al tavolo dei relatori Guglielmo Piombini, Adriano Teso e Florindo Rubettino). Tra le 11 e le 11.45, sessione VII incentrata su “Proprietà pubblica e imprese di Stato”, con Luciano Capone, Carlo Stagnaro e Alessandro Vitale (in entrambe le sessioni i relatori saranno presentati dal giornalista Carlandrea Triscornia). In contemporanea, in Sala Verdi, sessione VIII (ore 9-10.45, “I tributi dovuti al sovrano e la libertà degli uomini”, con Marco Bassani, Alessandro Gnocchi e Corrado Ocone) e sessione IX (ore 11-12.45, “L’idea di proprietà in Europa e in America”, relatori Antonio Donno, Marco Respinti e Michele Silenzi); sessioni moderate dall’avv. Gianmarco Maiavacca.
In Sala Panini, alle ore 12.45, sessione plenaria con Marcello Pera, che – presentato da Antonino Coppolino – spiegherà “Perché l’Occidente deve riscoprire la proprietà”.

Dopo la pausa pranzo, ultima sessione (la X, sempre in Sala Panini, a partire dalle 15.15, moderata dal giornalista Emanuele Galba) con focus su “Proprietà, giustizia, socialità”, con Emanuele Boffi, Luigi De Biase, Roberto Festa e Francesco Forte).

Alle 17 conclusioni affidate a Corrado Sforza Fogliani. Lunedì 27 gennaio, l’Associazione dei Liberali Piacentini ricorderà a Nibbiano (gli scorsi anni lo aveva fatto a Bobbio e a Lugagnano), con una messa nella chiesa parrocchiale, alle 11,30, il genocidio armeno e la “tragedia dimenticata” della deportazione degli italiani dalla Crimea nei gulag sovietici in Kazakhistan, avvenuta nella notte del 29 gennaio 1942. Pullman in partenza da Piacenza dal parcheggio Cheope alle ore 9 – Prenotazione obbligatoria tel. 328 2184586. Pranzo presso “La Piobella”, Trevozzo (Nibbiano) – Prenotazione obbligatoria tel. 328 2184586.

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