Dopo l’inaugurazione di ieri sera in piazza Cavalli prosegue oggi il Festival del Pensare Contemporaneo. Un ricco programma di incontri che vedranno ospiti, tra gli altri, il Capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio e il cardinale Matteo Maria Zuppi intervistato da Enrico Mentana.
IL PROGRAMMA
h 17.00-18.00 [XNL Piacenza]
L’ULTIMA DIVINITÀ.
L’avvento dell’intelligenza artificiale e l’impatto sulla stupidità naturale
Vito Mancuso e Diletta Huyskes
Modera Sabina Minardi
Sinossi: L’intelligenza artificiale non è necessariamente il contrario della stupidità naturale. Vi può essere, però, “un uso che riduce la stupidità naturale, e un altro che la incrementa”, ha scritto il teologo Vito Mancuso, che in questo incontro dialogherà con Diletta Huyskes, ricercatrice e responsabile Advocacy di Privacy Network. Moderati da Sabina Minardi, metteranno in connessione strumenti umanistici e scientifici per evidenziare criticità e opportunità offerte dall’intelligenza artificiale per la fioritura umana, e in definitiva in che misura la specie umana potrà resistere all’inevitabile.
h 17.00-18.30 [Auditorium Santa Margherita]
COSA MANGEREMO?
Le disuguaglianze a tavola e come garantire cibo di qualità e salute per tutti.
proiezione di 68.415 di Stefano Blasi e Antonella Sabatino
a seguire dibattito con Niko Romito, Daniele Del Rio
modera Luca Ferrua
Sinossi: Partendo dalla proiezione del docufilm 68.415 di Stefano Blasi e Antonella Sabatino, che racconta un prossimo futuro distopico ma non del tutto irrealistico su cosa mangeremo, lo chef 3 stelle Michelin Niko Romito, simbolo della cucina italiana nel mondo e attento alla formazione dei nuovi cuochi e al cibo pubblico (mense scolastiche e di ospedali) dialogherà con Daniele Del Rio, ricercatore ed esperto di prevenzione e salute. La qualità di quello che mangiamo deciderà sempre più chi saremo, come individui e come società.
h 17.00 – 18.00[Teatro Gioia]
ALLA PORTATA DI TUTTI.
Rendere accessibile il sapere contemporaneo.
Eleonora Marocchini, Marco Martinelli, Ernesto Morales e Rossella Pivanti
Modera Maura Gancitano
Sinossi: Negli ultimi anni i social network hanno dato sempre più spazio alla divulgazione di contenuti accademici che erano rimasti finora riservati agli specialisti e inaccessibili a un pubblico più ampio. Come è possibile però divulgare in modo responsabile delle questioni complesse, tenendo insieme rigore scientifico e necessità di essere comprensibili?
E in che modo l’arte visiva e il podcasting possono creare ponti verso il sapere?
h 17.00 – 18.30 [Laboratorio Aperto Piacenza, ex Chiesa del Carmine]
SICCITÀ. UN PAESE ALLA FRONTIERA DEL CLIMA
Giulio Boccaletti e Fabrizio Curcio
Modera Cristina Nadotti
sinossi: Nonostante ci sia ancora chi provi a negarlo, il cambiamento climatico esiste e l’Italia, purtroppo, ne sta sperimentando le conseguenze più di molti altri Paesi europei. Ondate di caldo si alternano a nubifragi e fenomeni sempre più violenti e catastrofici, e la diffusione di notizie false, parziali e poco chiare impediscono di trovare strategie efficaci per operare una vera trasformazione ecologica, che ripensi anche il ruolo strategico di un bene sempre più prezioso e al tempo stesso conteso come l’acqua.
A partire da “Siccità” (Mondadori) di Giulio Boccaletti, e anche grazie alla partecipazione del Capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, in questo incontro si parlerà di sicurezza ambientale e risorse naturali, sia rispetto ai possibili scenari a cui andiamo incontro se non interveniamo, sia rispetto alle emergenze che il Paese si sta trovando ad affrontare, cercando di ricavarne implicazioni e opportunità su una questione complessa di cui è essenziale diventare tutti molto più consapevoli.
h 18.30-19.30 [XNL Piacenza]
GIUSEPPE VERDI E L’IDEA DI NAZIONE
Alberto Maria Banti
A cura di Editori Laterza
Sinossi: Massimo operista italiano dell’Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, Verdi musicò 28 opere. Tra i suoi capolavori, alcuni in particolare – dalla Cavalleria Rusticana al Nabucco – si sono segnalati da subito non solo per straordinaria originalità, per talento drammatico e per introspezione psicologica ma anche per il ruolo che assunsero nel contesto del Risorgimento. Una lezione su un grande piacentino, tra i più celebrati italiani nel mondo.
h 18.30-19.30 [Cortile Palazzo Farnese]
TOCCATI DALLA MUSICA – CONCERTO DEI CINQUEQUARTI
diretto da Jhonny Gómez Torres
Come ogni forma di espressione artistica, la musica, oltre che consentire l’emersione di attitudini e talenti diversamente inespressi, è una delle più intense espressioni della cultura e riguarda la qualità dell’esperienza umana, nutre i pensieri, le emozioni e sollecita una percezione del mondo da molteplici punti di vista.
Il progetto “Dalla classe all’orchestra“ è nato nel 2013 alla scuola Caduti sul Lavoro del Quarto Circolo Didattico di Piacenza. I laboratori orchestrali si svolgono in orario scolastico, sono interamente gratuiti e si ispirano fortemente a “El sistema” venezuelano del maestro Abreu. Anno dopo anno il progetto è cresciuto ed è divenuto più articolato: nel 2022, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, è nata la rete “Dalla classe all’orchestra” che comprende oggi sette scuole e offre ai bambini e ai ragazzi la possibilità di condurre lo studio strumentale dalla scuola primaria alla scuola secondaria. Cuore del progetto di rete, a cui ha aderito anche il Conservatorio di Musica G. Nicolini, è oggi la grande orchestra CinqueQuarti in cui suonano più di 200 tra bambini e ragazzi, sotto la direzione artistica del maestro venezuelano Jhonny Gomez Torres e la guida di numerosi maestri di musica.
h 19.00-20.00 [Teatro Gioia]
EGIZI E INDIOS, NOSTRI CONTEMPORANEI
Miguel Benasayag e Christian Greco
Modera Sabina Minardi
Christian Greco, dal 2014 direttore del Museo Egizio di Torino, e Miguel Benasayag, filosofo e psicoanalista argentino, esplorano le affinità e le differenze tra due civiltà antiche eppure a noi idealmente vicine, in grado di offrire molti indicazioni utili sul presente: gli Egizi e gli Indios.
Greco, con la sua profonda conoscenza dell’antico Egitto, delinea la grandezza e la complessità della civiltà egizia, mentre Benasayag, con i suoi lunghi studi sulle popolazioni indigene dell’America Latina, porta alla luce la ricchezza e la profondità della loro cultura. Nonostante le distanze geografiche e temporali, queste civiltà condividono una visione del mondo capace di offrire a noi contemporanei una riflessione critica e potente sul nostro tempo, le nostre possibilità, le nostre contraddizioni.
h 19.00-20.00 [Palazzo Rota Pisaroni]
FERIRE, CURARE. IL POTERE DELLE PAROLE.
Giorgiomaria Cornelio, Alessia Dulbecco e Lorenzo Gasparrini
Modera Maura Gancitano
Mai come oggi, le parole sembrano avere il potere di disegnare la realtà, e quasi nessuno rimane indifferente al dibattito sul linguaggio. Quanto è importante scegliere le parole giuste per esprimere i pensieri? Le parole devono ferire, e in che misura? Le parole possono curare, ma come? In questo incontro incroceremo le prospettive di filosofia, pedagogia e poesia per indagare il meraviglioso e pericolosissimo potere delle parole.
h 19.00-20.00 [Auditorium Santa Margherita]
COME EDUCARSI ALLA SOSTENIBILITÀ?
Silvia Moroni
Sinossi: Dal cibo alla raccolta differenziata, un racconto concreto della sostenibilità, strettamente collegato alla nostra routine quotidiana. Ogni nostra scelta, infatti, influenza i grandi numeri del cambiamento climatico, a prima vista così lontani.
Qui troverete un nuovo linguaggio che può essere compreso e poi utilizzato (e quindi diffuso) da tutti. Il riciclo, i risparmi ma anche l’acqua in bottiglia (!). Come vestirsi e viaggiare in modo meno impattante. Tutto qui? Ma naturalmente no… Come la mettiamo con la perdita di biodiversità? E con l’uso dell’energia? E, infine, sì, anche la parità di genere ha a che fare con la sostenibilità.
h. 19.00 – 20.00 [Laboratorio Aperto Piacenza – Ex Chiesa del Carmine]
COME LE STORIE ACCENDONO L’IMMAGINAZIONE
Nicola Lagioia dialoga con Andrea Colamedici
sinossi: In questo dialogo con Andrea Colamedici, Nicola Lagioia rifletterà sull’incessante scambio tra letteratura e immaginazione: in che modo le storie accendono il fuoco che ci abita e ci aiutano a farne torce per illuminare il cammino, personale e collettivo? Come ispirare e farsi ispirare attraverso le storie?
h. 21.00-22.00 [Palazzo Gotico]
IL PRESENTE DELL’UCRAINA, IL FUTURO DI TUTTI NOI.
Cardinale Matteo Maria Zuppi intervistato da Enrico Mentana
sinossi: È durato poco lo sconvolgimento del ritorno della guerra in Europa. Ma quella guerra è ancora là, sullo sfondo del nostro quotidiano. Continuerà, finirà, ma in che modo riusciremo a conoscerla, a capirla, a mutare con lei, a crescere in consapevolezza, a sentire che ci appartiene, invece che a trascurarla, a trascinarla, a lasciarla in un semplice elenco di notizie capaci al massimo di riempire la nostra disattenzione? E in che misura ciò che sta accadendo determinerà il nostro essere occidentali, il nostro essere europei, le caratteristiche dello spazio continentale che abiteremo in futuro? Enrico Mentana interrogherà su queste possibilità il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana e rappresentante di Papa Francesco per la vicenda ucraina.
h. 22.00 – 23.00 [Piazza Cavalli]
AMORE E RIVOLUZIONE
Andrea Colamedici in dialogo con Eugenio Cesaro (degli Eugenio in Via di Gioia)
Apre Lepre
sinossi: Questo incontro sarà un tentativo di micro-rigenerazione, un invito ad un’azione collettiva felice e intensa. Un manifesto per un’inversione di rotta partecipata, transgenerazionale, concreta e scanzonata.
N.B.: In caso di pioggia è spostato a XNL (300 posti)
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.