“Il vostro papone sarà sempre lì a sostenerli, è incredibilmente fiero di voi. Vi accompagnerà per mano lungo il percorso che vi porterà a crescere e diventare persone dal cuore grande da donare agli altri”.
Grande commozione per i funerali di Fausto Zermani, il presidente del Consorzio di Bonifica deceduto il 9 settembre scorso dopo essere rimasto vittima di un malore. Aveva 51 anni.
La Chiesa di Sant’Antonino era gremita. Le norme anti-contagio hanno reso impossibile l’accesso in chiesa a tutti i presenti e piazza Sant’Antonino si è trasformata così in una platea composta ed emozionata.
Un tabellone, all’esterno della chiesa, riportava decine di fotografie: la vita e la carriera di Fausto Zermani, un uomo che “ha mostrato attaccamento al proprio territorio e attenzione ai problemi della sua Piacenza”.
Anche il ministro Paola De Micheli ha voluto rivolgere l’ultimo saluto a Zermani, insieme ai rappresentanti delle istituzioni che si sono stretti intorno alla famiglia.
“Per il Consorzio viene a mancare un faro. La sua competenza, lungimiranza e la sua grande passione hanno permesso all’ente di diventare un modello”. Così si era espressa Angela Zerga, direttore generale del Consorzio di Bonifica, a nome di tutti i dipendenti.
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