Il figlio 14enne nella trappola della droga, la rabbia di un padre fa scattare le indagini: smantellato giro di spaccio

Il figlio 14enne nella trappola della droga, la rabbia di un padre fa scattare le indagini: smantellato giro di spaccio.

Un arresto e cinque denunce. Sono gli esiti di un’approfondita indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Piacenza e condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Piacenza, che ha portato all’emissione di una misura cautelare e di cinque decreti di perquisizione nell’ambito di un procedimento penale a carico di due cittadini italiani e tre stranieri, indagati a vario titolo per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti nel Capoluogo emiliano.

La Squadra Mobile di Piacenza con la collaborazione dell’omologo ufficio investigativo di Bergamo ha dato esecuzione a questi provvedimenti nelle due province.

Un 14enne e il dramma della droga

La presente attività di indagine è infatti scaturita dalle dichiarazioni rese alla Polizia dal padre di un 14enne piacentino, esasperato dai comportamenti del figlio ormai fuori controllo.

Il ragazzino aveva iniziato ad acquistare sostanza stupefacente del tipo marijuana/hashish tra il 2021 ed il 2022 dal principale indagato del presente procedimento, un italiano 19enne oggi destinatario della misura cautelare del divieto di dimora in Provincia di Piacenza, che gli aveva ceduto una partita di sostanza a credito.

Il ragazzino non riusciva però a saldare il debito con lo spacciatore, ed avanzava insistenti richieste di denaro ai propri genitori per pagare il dovuto. Il padre ha così deciso di approfondire cosa avesse causato il disperato bisogno di soldi del ragazzino. Ha scoperto dalle chat contenute nel suo telefono cellulare il pericoloso giro in cui era finito loro figlio.

L’allarme del padre e le indagini

Le indagini e l’analisi di dispositivi informatici ha permesso di raccogliere diversi elementi a carico del primo indagato, nonché di tre ulteriori persone. Erano tutte connesse alla proficua attività di vendita al dettaglio di hashish avviata a Piacenza.

Gli acquirenti di sostanza erano perlopiù ragazzi di giovanissima età, anche di minore età.

Nel corso delle indagini veniva inoltre individuato il grossista di riferimento del principale indagato, ovvero un cittadino straniero in passato residente a Piacenza ma da tempo traferitosi a Bergamo.

All’esito delle perquisizioni, proprio quest’ultimo è stato tratto in arresto in flagranza di reato nel capoluogo lombardo dalle Squadre Mobili di Piacenza e Bergamo. Lo hanno trovato infatti in possesso di un buon quantitativo di sostanza stupefacente. Complessivamente di 463 g di hashish, 212 g di marijuana, un bilancino di precisione, materiale da confezionamento e 1700 euro in banconote di vario taglio.

Nel corso di un’altra perquisizione, sempre a riscontro dell’attività investigativa svolta, gli agenti hanno sequestrato un bilancino di precisione, denaro e materiale da confezionamento.

Gli indagati nella presente attività sono al vaglio anche della locale Divisione Anticrimine per l’irrogazione di eventuali misure di prevenzione, al fine di prevenire la commissione di ulteriori reati.

Leggi anche: Droga nella struttura di accoglienza per minori

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank